Villaputzu, Torre di Porto Corallo di Nautica Editrice il 16 Lug 2016 Grosso borgo del Sarrabus, ricco di storia e cultura, Villaputzu conserva la bella parrocchiale di San Giorgio, rimaneggiata nelle originali forme tardo gotiche, e, presso gli stagni costieri formati dalle acque del fiume Flumendosa, i ruderi del castello di Gibas. Nei pressi del porticciolo turistico, sorge la Torre di Porto Corallo, eretta nel Seicento a guardia dello scalo, molto attivo sia per la pesca del corallo sia per l’imbarco dei minerali provenienti dalle miniere dell’interno. Di forma cilindrica, misura alla base 10 m di diametro e si sviluppa in altezza per 11 m. Alterata da numerosi rimaneggiamenti apportati nel corso dei secoli, presenta la terrazza chiusa con le aperture originarie trasformate in finestre. La scala d’accesso in muratura risale allo stesso periodo. Visita La torre, aperta solo in occasione di mostre temporanee, può essere visitata previo appuntamento con il Comune di Villaputzu. Info utili ESIT, Ente Sardo Informazioni Turistiche, numero verde 800 013153, tel. 070 60231 EPT, Ente Provinciale per il Turismo, piazza Deffenu 9 Cagliari, tel. 070 651698 Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Muravera, via Machiavelli 3, tel. 070 9930760 Comune di Villaputzu, piazza Marconi 5, tel. 070 997138 I porti più vicini Porto turistico di Porto Corallo (39°26’03″N-09°38’02″E), Comune di Villaputzu tel. 070 997138 Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!