Focus del Lomac Turismo 7.0

Abbiamo provato il Lomac Turismo 7.0

Lomac ha avviato il nuovo corso della serie dedicata ai battelli della taglia minore presentando un nuovo 7 metri. Carena originale e look vagamente militare per questo battello firmato da Federico Fiorentino.

L’esordio è avvenuto all’ultimo Salone di Genova, dove il nuovo battello del cantiere milanese è stato presentato in anteprima mondiale. Un esordio importante perché, dopo il lavoro realizzato per innovare le carene delle gamme Adrenalina e Gran Turismo, con il risultato di renderle molto più performanti, il processo innovativo ora tocca al segmento forse più amato dagli armatori Lomac, ossia quelle taglie più piccole che compongono la gamma Turismo.

Anche per il nuovo 7.0, così come avvenuto per i battelli delle altre due gamme, l’idea di carena performante non attiene esclusivamente alla potenza sostenibile, anzi. L’obiettivo del cantiere è stato quello di estendere il concetto di performance alla stabilità e alla sicurezza in navigazione, oltre che alle buone velocità, pur in presenza di motorizzazioni non eccessive.

Al Turismo 7.0 è stato quindi abbinato, come motorizzazione massima, un Mercury da 250 HP con la possibilità di mantenere ottime prestazioni, a costi più contenuti, anche con un 200 HP.

Pensato soprattutto per l’uso in famiglia, ma anche come tender di grandi yacht, il battello si presenta con un bordo libero alto e una ruota di prua verticale che promette navigazioni asciutte e sicure. La coperta rispetta i canoni di un battello mediterraneo, con due prendisole, uno classico a prua e il secondo ricavabile dall’abbassamento del tavolo centrale a poppa intorno al quale possono prendere posto fino a 8 persone.

Piuttosto sportive le sedute di pilotaggio, collocate di fronte a una console molto razionale e dal design pulito che caratterizza tutta la fisionomia generale del gommone.

Il design del Lomac 7.0

“A livello di design – spiega Federico Fiorentino – abbiamo voluto introdurre il concetto di contemporaneità avvalendoci di tecniche di modellazione molto particolari. Ad esempio, se pensiamo al disegno delle fughe sul teak, è stato realizzato ricorrendo alla modellazione parametrica.

Un tipo di modellazione che permette al designer di concepire forme e di distribuirle nello spazio non solo a partire dal proprio gusto e dal proprio occhio ma facendo riferimento a precisi parametri e formule matematiche, dando così origine a un doppio livello di lettura che l’osservatore percepisce pur non essendo in grado di decifrare e creando così un’esperienza molto interessante per chi osserva il battello”.

Le versioni

Per quanto riguarda le colorazioni, Turismo 7.0 uscirà in due versioni: una più mediterranea con i toni del bianco e del grigio e una più nordica con tonalità più scure.

Scheda tecnica