Focus sull’Astondoa AX8 di Nico Caponetto il 1 Feb 2024 Sommario Abbiamo provato l’Astondoa AX86,22 metri di baglioLe rifiniture interneLa zona notteIl ponte centraleLa scheda tecnicaLa gallery Abbiamo provato l’Astondoa AX8 Progetto con un’identità molto definita, l’AX8 del cantiere spagnolo è uno yacht costruito intorno alle esigenze del suo armatore. Molto personalizzato, quindi, ma con un’impronta netta nel segno di Astondoa Identità è la parola chiave di questo yacht che arricchisce la gamma Flybridge del cantiere di Alicante. default E lo chiarisce bene Cristiano Gatto, il designer genovese che ha firmato il progetto ponendosi l’obiettivo di mettere in acqua una barca moderna ma capace di essere riconoscibile nelle cifre stilistiche di un cantiere che produce barche da cento anni attraverso il lavoro di quattro generazioni di imprenditori: “Sono orgoglioso – ha detto – di avere dato a questa barca un’identità riconoscibile e un linguaggio stilistico tipico di Astondoa. Con il cantiere abbiamo messo in campo un grande lavoro di squadra per creare un design degli interni moderno e contemporaneo tipico delle barche full custom, con dettagli su misura e finiture di altissima qualità”. 6,22 metri di baglio In virtù di una notevole altezza su galleggiamento, l’aspetto esterno dell’AX8 non permette di percepire a prima vista le dimensioni del baglio massimo – 6,22 metri – alle quali si deve una delle principali qualità dell’AX8, ossia l’abitabilità degli interni che, oltre alla quantità di volumi a disposizione, risultano essere ben organizzati, funzionali a una vita di bordo confortevole in cui spazio, luminosità e qualità della privacy caratterizzano ogni locale. Le rifiniture interne Certamente i materiali utilizzati contribuisco alla sensazione di comfort che permea i tre ponti. Vetro e pelle, legno e acciaio, utilizzati con colori tenui e ricercate rifiniture, rappresentano l’ingrediente capace di esaltare l’eleganza e le qualità ergonomiche degli ambienti interni di questo yacht. Su tutto domina la luce, sia quella naturale, che filtra dalle vetrate, sia quella artificiale, il cui progetto è stato curato sempre da Cristiano Gatto. La zona notte La zona notte è organizzata sul ponte inferiore. Il primo esemplare, disegnato sulle necessità della famiglia dell’armatore, ha due cabine Vip a mezzanave e quella dell’armatore a tutto baglio a poppa con una toilette che la separa dalla sala macchine. Ma, come detto, l’AX8 è un progetto full custom, con infinite possibilità di personalizzazione. Il ponte centrale Il ponte centrale, completamente vetrato, ospita un grande living con cucina e sala da pranzo, mentre la plancia di comando è collocata sul fly. All’esterno il pozzetto accoglie una zona pranzo con vista sulla beach area e due passaggi laterali conducono a prua verso un’area attrezzata con due divani. La motorizzazione standard è costituita da due Volvo Penta IPS 1350. La scheda tecnica La gallery Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!