Focus sul Vicem Yachts 65’ Classic Flybridge

Abbiamo provato il Vicem Yachts 65’ Classic Flybridge

Una barca dedicata agli amanti del classico, in cui eleganza e comodità sono al servizio di chi ama navigare senza problemi di tempo e in piena sicurezza. Il nuovo 65’ Classic Flybridge del cantiere turco unisce a queste caratteristiche un’alta qualità di costruzione e la più ampia possibilità di personalizzazione

Con 27 modelli attualmente in produzione suddivisi in 5 linee che vanno dagli 11 ai 46 metri, il cantiere turco Vicem Yachts si presenta con un invidiabile biglietto da visita. Il nuovo 65’ Classic Flybridge è caratterizzato da un design che unisce il fascino della tradizione alla funzionalità degli spazi, il tutto con una qualità costruttiva che deriva da oltre trent’anni di esperienza.

Un’esperienza, ad esempio, che consente all’armatore di ordinare la barca sia nella più consueta costruzione in vetroresina sia in West System, ovvero legno e resina epossidica, soluzione che si traduce nel miglior rapporto robustezza e leggerezza.

L’impatto vintage è rassicurante e intrigante, così com’è difficile non apprezzare la ricchezza dei legni che, dal teak di tutti i piani di calpestio al mogano dello specchio di poppa, del bottazzo e delle modanature, alla profusione delle varie essenze utilizzate per gli interni, rende la barca accogliente ed elegante.

Il main deck

Il main deck presenta una netta divisione su due piani fra pozzetto vero e proprio, con accesso alla generosa plancetta poppiera, e quadrato, al cui esterno con il supporto di due sgabelli girevoli è stato realizzato un gradevole corner bar protetto dall’aggetto del fly. Il generoso ponte di prua, pur non presentando appositi spazi prendisole, è totalmente sfruttabile.

Gli interni

Gli interni sono giocati senza mezze misure su spaziosità e conseguente comfort, con un’armatoriale a mezzanave che occupa l’intero baglio e una VIP a prua completa di toilette privata con doccia in vano separato.

La dinette posta a centro barca è dotata di porta scorrevole e può trasformarsi in una terza cabina di fronte alla quale è stata realizzato un vano cucina di dimensioni veramente insolite.

Ciò che rende particolarmente accogliente l’intera zona sottocoperta è tuttavia la totale boiserie dei vari ambienti, che se perde un po’ in luminosità molto guadagna in eleganza.

Lo stile quasi controtendenza del Vicem 65’ non deve mettere in secondo piano le prestazioni, sia quelle velocistiche (32 nodi dichiarati con due Volvo Penta IPS1350) sia quelle di autonomia che, con due Volvo Penta D11 da 725 HP in linea d’asse e un serbatoio da 4.000 litri, si traducono in circa 300 miglia alla velocità di 20 nodi.

Da notare anche la disponibilità di 4 batterie al litio di nuova generazione che consentono alla barca un’operatività di 15 ore senza ricorrere ai generatori.

Scheda tecnica

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