Focus sul Joaker Boat – Coaster 580 Plus

Scheda tecnica

La Gallery

Carrellabile, assolutamente soddisfacente anche con un motore senza patente, il nuovo Coaster 580 Plus punta sulla massima praticità.

La storia di Joker Boats comincia nel 1979, anche se il suo fondatore Giuseppe Aiello già nei primi anni di quel decennio produceva piccoli gommoni artigianali e con fondo pieghevole sotto il nome di EuroNauticaSport. Ma è negli anni ’80, grazie anche al nuovo nome, che Joker Boat sboccia definitivamente sia sul mercato nazionale sia su quello internazionale, arrivando a produrre più di 1.000 unità all’anno.

Forte dei suoi successi commerciali, dovuti alla qualità artigianale dei suoi battelli e ai loro contenuti tecnici, tecnologici e di design, il cantiere ha ampliato la propria produzione articolandola in tre linee di prodotto: Clubman, Coaster e Barracuda.

La prima gamma comprende battelli pneumatici pensati per le famiglie, con un design elegante e layout accoglienti e sicuri, contraddistinti dalle sedute incassate nel pozzetto con le spalliere a fare da protezione.

La Coaster è la linea dei battelli carrellabili, modelli per i quali il cantiere ha sviluppato un design accattivante ma più spartano rispetto a quello dei Clubman.
La linea Barracuda è, come si può immaginare, dedicata particolarmente alla pesca, dunque equipaggiata di tutto punto per soddisfare le esigenze degli amanti dell’attività alieutica.

Di recente, il cantiere ha introdotto delle novità in tutte e tre le gamme, come il Clubman 22 Plus, il Coaster 580 Plus e il Barracuda 580.
Per chi è alla ricerca di un gommone dal prezzo competitivo, adatto al daycruising, e che non voglia doversi accollare gli oneri di un posto barca, preferendo piuttosto il rimessaggio nel proprio box, il Coaster 580 Plus è la scelta più indicata.

Lungo 5,85 metri e largo 2,54, questo battello è il giusto compromesso tra dimensioni carrellabili e abitabilità della coperta, con un layout che permette di godere delle gioie della crociera giornaliera. Come da tradizione, il pozzetto sovrasta in parte i tubolari, infondendo agli ospiti quella gradevole sensazione di sicurezza anche quando si naviga ad alte velocità. Qui troviamo un divano lineare frontemarcia con schienale ribaltabile per facilitare lo sbarco ma anche per organizzare uno spazio prendisole.

Tra gli optional, inoltre, è disponibile la cuscineria aggiuntiva che permette di ampliare ulteriormente lo spazio da dedicare ai bagni di sole. La seduta centrale è progettata per consentire la guida sia da seduti sia in piedi, con la console sviluppata razionalmente per ospitare schermi di buone dimensioni. Di serie troviamo la timoneria idraulica Seastar. I passaggi laterali sono comodi e ben protetti dai tubolari e conducono a una seconda seduta, ricavata nella console, e a una cuscineria prendisole di circa due metri di lunghezza. Sotto alle sedute troviamo capienti gavoni dove stivare vivande e attrezzature balneari.

Il Coaster 580 Plus è adatto un po’ a tutti, dato che può essere motorizzato da un minimo di 40 HP, e quindi conducibile senza patente nautica, fino a un massimo di 130 HP. Ottimo il livello di personalizzazione offerto dal cantiere, con un’ampia palette di colori a disposizione per i tubolari in neoprene, per lo scafo e per i tessuti, ma anche per il calpestio in teak o in Seadeck.

Anche solo giocando con le varie combinazioni cromatiche è praticamente possibile farsi realizzare un battello “one-off”. Attingendo alla lista degli optional si possono aggiungere, tra le dotazioni più interessanti, le luci subacquee, l’impianto doccia con il serbatoio dell’acqua da 47 litri, la prolunga del prendisole di prua, il rollbar in acciaio inox con il tendalino e il serbatoio carburante maggiorato a 130 litri.