Prova di navigazione del Barracuda 580 di Joker Boat di Davide Serafini il 30 Ott 2021 Prezzo base Euro 29.500 Iva esclusa senza motore Impressione di navigazione n. 1826 Sommario Scheda tecnicaLa galleryLa provaCostruzione e allestimentoDescrizione della barca provataValutazioni sulla barca provata Scheda tecnica Lunghezza massima f.t. m 5,85 Larghezza massima m 2,54 Lunghezza interna m 5,12 Larghezza interna m 1,38 Peso a secco kg 600 Portata omologata 8 persone Motorizzazione della prova Yamaha SHO VMAX Potenza 1 x 115 HP Potenza max installabile 1 x 130 HP Potenza consigliata 1 x 80 HP Tipo di trasmissione fuoribordo Gambo motore lungo Serbatoio carburante 110 litri Serbatoio acqua 47 litri Principali optional: T-Top, gavone-seduta di prua, portacanne, impianto acqua dolce con doccetta Categoria di progettazione CE C Progetto Studio tecnico cantiere / Luca Macchi Costruttore: Joker Boat via S. Maria 98, 20093 Cologno Monzese (Mi), tel. & fax 02 2540681; info@jokerboat.it; www.jokerboat.it MOTORI: Yamaha SHO VMAX Dati rilevati con strumentazione Lowrance Carbon; variazioni possono occorrere in funzione della pulizia dell’opera viva, dell’entità e della distribuzione del carico imbarcato, della messa a punto e dello stato dei motori, delle condizioni meteomarine. La gallery La prova CONDIZIONI – Vento: quasi assente – Lago: calmo- Carichi liquidi 1/4 – Persone: 3 – Pulizia dell’opera viva: ottima. RILEVAZIONI – Velocità minima di planata: nodi 10 – Velocità massima: nodi 36 – Velocità al 90{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} del numero di giri massimo: nodi 30 – Fattore di planata: 3,0 (elevato). Costruzione e allestimento Materiali: scafo VTR (autosvuotante statico); tubolari Hypalon-neoprene – Tipo di stratificazione: manuale – Geometria della carena: a V profonda – Elementi di ventilazione: pattini longitudinali – Plancette poppierape 2 fisse – Gavoni tot. 8 – Diametro tubolari: m 0,40 – 0,55 cm – Compartimenti 6 – Carellabile gonfio. Descrizione della barca provata Un nuovo battello “dedicato” di grande interesse per il segmento fishing, in lenta ma costante espansione. Già brillante con un fuoribordo da 40 HP. Con il suo nuovo 580 Barracuda, la Joker propone un battello che va a colmare una nicchia di mercato che sta diventando sempre più importante. Interessante innanzi tutto per le sue dimensioni, che sono adatte per una propulsione a partire da soli 40 HP, dunque consentita anche a chi è sprovvisto della patente nautica, questo modello deriva direttamente dal CS 650 Barracuda: primo battello Joker con allestimento fishing, diventato famoso nel settore per le soluzioni tecniche utili in particolare per le tecniche di traina con il vivo, di bolentino di medio fondale o anche di drifting al tonno. Progettato da Luca Macchi in collaborazione con il famoso pescatore sardo Mirko Serra, il Barracuda 580 dispone di una generosa vasca per il vivo (130 litri), posizionata a poppa nella zona centrale del pozzetto, e di due gavoni di dimensioni più contenute che permettono lo stivaggio delle dotazioni di sicurezza e delle cime. Le canne sono a portata di mano. Questa impostazione permette la massima fruibilità nell’azione di pesca, così come la configurazione walkaround è condizione essenziale per il combattimento di grosse prede, dando la possibilità all’angler di gestire anche ferrate multiple di tonni. Ben protetta dal parabrezza, la console centrale risulta molto comoda nella conduzione del mezzo ed è di dimensioni ben equilibrate al fine di garantire un buon transito lungo i lati e, allo stesso tempo, offrire una superficie sufficiente a ospitare uno strumento multifunzione e il display del motore. Il monoleva è di tipo meccanico, a cavo, mentre la timoneria è idraulica. Il T-Top in tessuto, da acquistare come optional, è sicuramente consigliabile se si prevedono lunghi periodi in pesca, sopratutto durante i mesi estivi. Già all’ormeggio si apprezza la notevole stabilità data dall’appoggio in acqua dei tubolari. La poltrona centrale può essere utilizzata come seduta o come poggiareni, a seconda di come si fissa lo schienale. Gli altri ospiti possono accomodarsi verso poppa, sui tubolari, e sul contenitore collocato davanti alla console (optional). Sempre a prua si può montare anche un piano d’appoggio, trasformando di fatto la parte anteriore in un comodo prendisole. Lo Yamaha SHO V-MAX da 115 HP montato sull’unità della nostra prova spinge con estrema facilità il battello e, in pochi metri, si entra in planata, scoprendo subito che la carena e i tubolari fanno bene il loro dovere, consentendo una navigazione stabile e precisa, anche nelle virate più strette e nei cambi di velocità più repentini. Importante notare che, sebbene lo specchio di poppa sia molto basso, i bruschi rallentamenti – persino le vere e proprie “frenate – non provocano alcun ingresso d’acqua nel pozzetto. Il Barracuda 580 è un battello progettato molto bene, sia sopra sia sotto la linea di galleggiamento, rivelandosi perfettamente adatto a chi ama la pesca in solitario, poiché tutto a bordo è a portata di mano, fermo restando che la scelta dei portacanne e la loro collocazione è giustamente riservata all’armatore. Valutazioni sulla barca provata Allestimento della coperta: buono. Allestimento del pozzetto: ottimo per pesca con vasca da 130 litri. Ergonomia della plancia: buona. Visuale dalla plancia: ottima. Rumorosità e vibrazioni: nella norma. Risposta timone: ottima 3,5 giri da lato a lato. Stabilità direzionale: ottima anche ad alte velocità. Raggio di accostata: nella norma. Stabilità in accostata: ottima. Manovrabilità in acque ristrette: ottima. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!