Focus sul DolceVela Dragon Vintage 48′ di Emma Frey il 18 Dic 2024 Abbiamo provato il DolceVela Dragon Vintage 48′ Una barca estremamente originale che ridefinisce il concetto di crociera, combinando tradizione, tecnologia e sostenibilità a tutto vantaggio di una navigazione in pieno relax. Anche per i neofiti della vela Questo nuovo capitolo della nautica è il risultato di una collaborazione tra AV Yachting, il Cantiere RiNautica, l’armatore Angelo Bruni, il consulente e regatante Alessandro Degl’Innocenti e il progettista Otto Villani. Un primo punto di forza di questo originale modello è costituito dall’approccio ecologico della costruzione. Innanzi tutto, dallo scafo alla tuga, il materiale utilizzato è il legno, nelle essenze di Douglas e di Cedro Rosso, in lamellare e in sandwich, trattato con resine epossidiche Bio e rinforzato con fibre, per garantire robustezza e leggerezza: solo 12 tonnellate per 48 piedi di lunghezza. Un processo produttivo che non solo rispetta l’ambiente, ma migliora anche il comfort, impedendo la concentrazione di umidità e offrendo un ottimo isolamento termico. Inoltre, eliminando la necessità di stampi, l’uso del legno riduce al minimo gli sprechi e permette di riciclare tutto il materiale di scarto, a tutto vantaggio dei costi di produzione. Particolarmente interessante è l’impostazione velica che, eliminando del tutto la randa, si concentra esclusivamente su due vele di prua che possono essere estese e bordate in tutte le configurazioni desiderate, utilizzando rispettivamente gli avvolgitori e i verricelli elettrici. Si tratta di un fiocco da 105 m² e di una trinchetta da 52 m², per un totale di oltre 155 m² di superficie velica, che possono essere incrementati inserendo nel gioco un code-zero. In questo modo, le manovre sono ridotte all’essenziale, permettendo anche a una sola persona di gestire la barca senza difficoltà. Considerata questa semplicità, risulta persino sorprendente la capacità di DolceVela di navigare anche con venti leggeri: come abbiamo potuto constatare, bastano 5-6 nodi di vento per avere un abbrivo soddisfacente e navigare nel pieno relax. Se però il vento è del tutto assente, basta reclinare dalla loro posizione di riposo i due fuoribordo Suzuki DF 40 ARI per poter procedere fino a una velocità massima di 11 nodi e, non ultimo, per manovrare in porto con la semplicità che è tipica delle configurazioni bimotore. Anche all’interno il design sposa in pieno l’idea di un’imbarcazione “concept”. Sullo stesso livello di coperta, il quadrato-dinette open space con cucina a vista è in perfetta continuità con il pozzetto, mentre verso prua, su quota leggermente inferiore, si trovano gli alloggi: in ordine, una cabina ospiti, un bagno comune, la cabina armatoriale con letto matrimoniale centrale walkaround – e il suo bagno privato. Il tutto è molto minimal e ben disposto, ma assai ampie sono le possibilità di personalizzazione. Peraltro, il Dragon Vintage DolceVela 48’ è destinato ad essere affiancato da un modello più tradizionale, denominato V 47 – che sarà disponibile in diversi layout – e da un 42 piedi. La scheda tecnica del DolceVela 48′ Progetto: Otto Villani – otto@oyastudio.it Costruttore: RiNautica – Mentor Shimaj – rinautica.refitt@gmail.com Coordinatore del progetto: Alessandro Vismara – vismara@avyachting.it Categoria di progettazione CE: A Lunghezza f.t.: m 14,85 Larghezza massima: m 4,40 Peso: kg 12.000 Pescaggio deriva standard: m 2,40 Tipo di armamento: Dolcevela Rig Albero: MAX SPAR Carbonio 20 mt Sartiame: Tondino Winch: elettrici Antal a 3 velocità Bozzelli: ANTAL Avvolgitori: avvolgi fiocco, Jib autovirante Superficie genoa: mq 104,00 Superficie fiocco: mq 52,00 Motorizzazione della prova: 2xSuzuki DF 40 ARI (60) Velocità max a motore: 11 nodi Tipo di trasmissione: fuori bordo Elica: TRIPALA Capacità serbatoio carburante: 400 lt Capacità serbatoio acqua: 600 litri Portata omologata: 10 persone Prezzo base (Iva esclusa): 800.000 euro Da sinistra Fausto Ori, Angelo Bruni, Otto Villani, Alessandro Vismara, Alessandro Degli Innocenti, Mentor Shimanj, Micheal Hata, Maurizio Landini Per ulteriori informazioni: • Coordinatore del progetto: Alessandro Vismara – vismara@avyachting.it • Direttore commerciale: Alessandro Degl’Innocenti – innocenti@avyachting.it • Progettista OYA: Otto Villani – otto@oyastudio.it • Cantiere RiNautica: Mentor Shimai – rinautica.refitt@gmail.com Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!