Focus sul Bavaria C38 di Nico Caponetto il 28 Lug 2021 Scheda tecnica Lunghezza massima f.t. m 11,38 Lunghezza scafo m 10,99 Lunghezza al galleggiamento m 10,28 Larghezza massima m 3,98 Rapporto lunghezza/larghezza 2,7 Deriva standard m 2,05 Deriva corta m 1,65 Dislocamento standard kg 9.070 Dislocamento deriva corta kg 9.320 Zavorra standard kg 2.205 Zavorra deriva corta kg 2.460 Tipo di armamento sloop Albero in alluminio con due ordini di crocette Boma in alluminio Vang rigido con paranco interno Bompresso amovibile Sartiame spiroidale Verricelli 2 winch lewmar del 40 sui paramare 2 winch Lewmar del 40 sulla tuga Superficie randa mq 46 Superficie fiocco autovirante mq 28,5 Superficie genoa (106{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8}) mq 34,5 Superficie gennaker mq 127 Code 0 mq 71 Motorizzazione 30 HP Tipo di trasmissione S-Drive Serbatoio carburante 210 litri Serbatoio acqua 210 litri Portata omologata 10 persone Progetto Cossutti Yacht Design Bavaria Yachts Design team Costruttore Bavaria Yachts, Germania www.bavariayachts.com Importatori Goldsail, Ravenna info@goldsailravenna.com www.goldsailravenna.com Albatros Rimini, Rimini – info@albatrosrimini.it, www.albatrosrimini.it Categoria di progettazione CE A Prezzo base (Iva esclusa) 134.300 Euro La Gallery Descrizione della barca provata Maurizio Cossutti aggiunge un tassello alla gamma C del cantiere tedesco, progettando la più piccola della linea: 38 piedi che pensano in grande in termini di volumi interni e prestazioni. Della nuova linea Cruiser, il neonato C38 conserva tutte le caratteristiche salienti: volumi in acqua, e di riflesso anche negli interni, spigolo a poppa, sezioni di prua larghe, baglio massimo arretrato che di conseguenza genera un pozzetto molto vivibile. In una parola, la concezione che il team Cossutti Yacht Design ha della barca totalmente dedicata alla crociera. Video originale del cantiere Una visione di cui i tedeschi si sono innamorati, visto che è al designer italiano che hanno affidato la progettazione di tutta la gamma, con in cima il 57 piedi, seguito in ordine decrescente dal C50, dal C 45 e dal C42. Infine, l’ultimo modello, il 38, che nella continuità progettuale in cui si inserisce, si distingue dai modelli maggiori proprio per le sue dimensioni contenute in relazione ai volumi che mette a disposizione. Saltato il salone di Düsseldorf a causa dell’emergenza Covid, la barca è stata presentata agli inizi di giugno al Salone di Venezia. A vederla in banchina, l’impressione è che la scelta di spingere sulle volumetrie, soprattutto a prua, possa averla un po’ penalizzata sul piano estetico rispetto ai modelli più grandi, la cui maggior lunghezza definisce linee più filanti. Sul piano tecnico, però, i risultati delle scelte progettuali sembrano aver colto gli obiettivi: spigoli a poppa che, oltre a dare più spazio nelle cabine, aumentano la stabilità, soprattutto nelle andature portanti, la sperimentata “V bow” per la prua, arrotondata e voluminosa, che contrasta la spinta verso il basso esercitata dalla poppa molto portante che tende a uscire dall’acqua, un piano velico con una buona superficie, quasi 80 metri quadrati, capace di dare spinta anche con aria leggera. Le scelte adottate per scafo e piano di coperta hanno avuto riflessi molto positivi sugli interni. La prua così concepita ha permesso di disegnare una cabina armatoriale di dimensioni inimmaginabili per uno scafo lungo 11 metri. Altrettanto si può dire delle due cabine ricavate a poppa, laddove gli spigoli esterni manifestano tutta la loro reale utilità ossia quella di aumentare la larghezza di quella sezione. Inoltre, la tuga su due livelli, così ricca di finestrature, permette al quadrato di catturare molta luce naturale. Due i layout disponibili, a due o tre cabine, con uno o due bagni. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!