Procida: rotta verso la cultura di Bianca Gropallo il 28 Feb 2022 Procida, “L’isola dai mille colori”, come viene soprannominata, dista appena 12 miglia da Napoli. Fra le isole dell’Arcipelago Campano o Flegree (le altre sono Ischia, Capri, Vivara e Nisida), Procida è la più vicina alla terraferma e, forse, la meno nota ai naviganti. Non certamente un luogo mondano (come la vicina Capri), ma incantevole per la sua combinazione ideale fra bellezze naturali, panorami straordinari e mare cristallino, coniugati con un patrimonio storico e artistico ineguagliabile. Procida è stata nominata Capitale Italiana della Cultura 2022 (prima isola a ricevere questo titolo), grazie anche al suo “modello di sviluppo sostenibile basato sulla cultura dell’Isola”, oltre che per l’immensa bellezza del suo litorale. Si distingue per le grandi macchie di vegetazione lussureggiante e per le tipiche casette color pastello, in origine case dei pescatori che hanno questi colori sgargianti proprio per essere riconosciute anche dal largo e che vengono oggi ammirate dai turisti che giungono via mare. Marina di Procida Periodo di crociera Qui la stagione per le crociere può iniziare ad aprile e finire alla fine di ottobre. Il periodo di luglio ed agosto, considerato come alta stagione, è il più caldo, con venti leggeri e, naturalmente, con porti e baie affollate. Maggio, giugno e settembre sono sicuramente mesi favorevoli alla navigazione, le temperature sono gradevoli, i turisti non sono presenti in gran numero, i porti meno affollati ed anche il traffico in mare è certamente meno elevato. Leggi tutto l'articolo Abbonati Questo articolo è disponibile solo per gli abbonati. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!
Attività imperdibili durante la tua vacanza in yacht nella gemma del Mediterraneo della Turchia di Ufficio stampa esterno il 24 Mag 2024