La nautica da diporto rappresenta una risorsa strategica per l’economia di Napoli e del suo hinterland. A ribadirlo è stato il sindaco Gaetano Manfredi, intervenuto al Nauticsud 2025, il principale salone nautico del Mediterraneo. Durante la sua visita, il primo cittadino ha evidenziato l’importanza del settore per lo sviluppo economico e occupazionale della città, sottolineando la necessità di sfruttare meglio le risorse portuali per incentivare la crescita del comparto.

“La nautica è un settore che genera occupazione e indotto, grazie alla presenza di grandi produttori e a un forte insediamento industriale. Tuttavia, per sostenere questa economia è essenziale investire in infrastrutture portuali e creare nuovi ormeggi”, ha dichiarato Manfredi.

L’urgenza di nuovi ormeggi per sostenere l’economia del settore

Uno dei temi centrali dell’incontro è stata la carenza di ormeggi, che rischia di compromettere la produttività delle aziende e di frenare lo sviluppo dell’indotto. Gennaro Amato, presidente di Afina (Associazione Filiera Italiana della Nautica), ha sottolineato come l’assenza di infrastrutture adeguate possa portare a conseguenze gravi per l’intera filiera:

“Se non si interviene tempestivamente, il settore potrebbe entrare in crisi irreversibile, con ripercussioni su produzione e occupazione. Il diporto nautico è un volano economico per Napoli e per il Paese, e deve essere sostenuto con interventi concreti”, ha affermato Amato.

ZES e investimenti privati: le soluzioni per accelerare lo sviluppo

Nel suo intervento, il sindaco Manfredi ha individuato alcune strategie per migliorare l’attrattività del settore e accelerare la realizzazione di nuove infrastrutture:

Incentivare gli investimenti privati: il settore del diporto nautico è economicamente sostenibile e può attrarre capitali privati, ma servono condizioni favorevoli per gli investitori.
Snellire le procedure burocratiche: la complessità normativa spesso rallenta le decisioni, creando incertezza negli investimenti. Accelerare i processi autorizzativi è cruciale.
Utilizzare le ZES (Zone Economiche Speciali): queste aree possono favorire la realizzazione di nuovi marina e porti turistici, grazie a procedure semplificate e incentivi fiscali.

“La ZES rappresenta un’opportunità per ridurre i tempi burocratici e fornire agevolazioni economiche al settore. Con l’autorizzazione unica, si possono velocizzare gli iter amministrativi e garantire agli investitori la certezza dei tempi”, ha spiegato Manfredi.

Un settore strategico da valorizzare

La presenza del sindaco al Nauticsud 2025 conferma l’attenzione delle istituzioni verso un comparto che può generare crescita economica e opportunità lavorative. La creazione di nuovi ormeggi e marina, supportata da investimenti privati e strumenti agevolativi come le ZES, può rendere Napoli un hub di riferimento per la nautica da diporto nel Mediterraneo.

L’incontro ha ribadito la necessità di azioni rapide e concrete per non perdere competitività rispetto ad altre realtà costiere italiane ed europee, garantendo allo stesso tempo uno sviluppo sostenibile del settore.