Il 21 ottobre entreranno in vigore le modifiche al Regolamento di attuazione del Codice della Nautica da Diporto, introdotte dal Decreto 133/2024. Confindustria Nautica, impegnata nella rappresentanza della filiera nautica, ha presentato le novità al 64° Salone Nautico Internazionale di Genova, evidenziando il ruolo della nuova patente nautica D1 per giovani a partire dai 16 anni.

Patente D1: Opportunità per i Giovani e la Nautica

La nuova patente di categoria D1 permette ai giovani dai 16 anni di navigare di giorno entro sei miglia dalla costa con natanti fino a 10 metri. Per i maggiorenni, la patente consente di condurre imbarcazioni fino a 12 metri o moto d’acqua entro un miglio dalla costa, con motori fino a 85 kW (115 CV). Questa iniziativa mira ad avvicinare le nuove generazioni alla cultura nautica e alla sicurezza in mare, offrendo anche opportunità professionali future.

Sostegno alla Nautica e alla Cultura del Mare

Il Direttore Generale di Confindustria Nautica, Marina Stella, ha sottolineato l’importanza di questo cambiamento per l’intero settore nautico. La patente D1 offre la possibilità di sviluppare competenze nella conduzione di imbarcazioni, stimolando la crescita del mercato nautico, dall’acquisto al noleggio di barche e servizi correlati. Inoltre, la formazione obbligatoria prevista dal nuovo regolamento promuove la sicurezza e il rispetto dell’ambiente marino, temi centrali per l’industria nautica.

Innovazioni a Tutela della Piccola Nautica

Roberto Neglia, Responsabile rapporti istituzionali di Confindustria Nautica, ha evidenziato ulteriori benefici del nuovo regolamento, come la Dichiarazione di Costruzione e Importazione (DCI), che permette ai proprietari di natanti di evitare i costi dell’immatricolazione, garantendo la possibilità di navigare anche in acque estere. Il regolamento impone anche agli enti gestori di porti pubblici di riservare spazi per l’ormeggio di natanti fino a 6 metri, facilitando l’accesso alle infrastrutture portuali.

Percorso Formativo della Patente D1

Per ottenere la patente D1, i candidati devono frequentare un corso formativo con esercitazioni pratiche di navigazione, seguito da un esame a quiz presso Scuole nautiche e Centri di istruzione. Questo percorso garantisce ai giovani una preparazione adeguata per navigare in sicurezza e sviluppare un senso di responsabilità verso il mare e l’ambiente.

Esenzione dalla Patente Nautica

Il nuovo regolamento non modifica le esenzioni dalla patente per l’utilizzo di motori fino a 30 kW o 40,8 CV. Rimane possibile condurre unità da diporto fino a 24 metri senza patente, purché si rispettino i limiti di potenza del motore e le distanze dalla costa.

La nuova patente D1 rappresenta un passo importante per avvicinare i giovani alla nautica e sostenere il mercato della piccola nautica in Italia, incentivando la conoscenza e la passione per il mare.