La nautica da diporto conquista un ruolo di primo piano nell’export italiano, affiancandosi alle tradizionali “4A” (Abbigliamento, Alimentare, Arredamento, Automazione) grazie al riconoscimento del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Con un record storico di 4,4 miliardi di euro di esportazioni nel 2024, il settore si conferma leader mondiale, trainando l’industria italiana verso nuove opportunità.

Grande attesa per il DDL “Valorizzazione risorsa mare”

Il Disegno di Legge punta a semplificare la burocrazia e rendere più competitiva la bandiera italiana nel diporto nautico. CONFINDUSTRIA NAUTICA ha contribuito con proposte tecniche mirate a facilitare gli adempimenti per i diportisti, integrando il Regolamento di attuazione del Codice della Nautica. Inoltre, il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e quello della Salute hanno introdotto nuove regolamentazioni per titoli professionali semplificati e patentini nautici, migliorando l’accesso al settore.

Porti turistici: verso una normativa sulla manutenzione

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha avviato un confronto tecnico per affrontare il problema degli accumuli di sedimenti nei bacini turistici. Parallelamente, l’On. Gerolamo Cangiano ha presentato un Disegno di Legge in Commissione Trasporti per rilanciare la portualità turistica, accogliendo le richieste di CONFINDUSTRIA NAUTICA.

Un impegno costante per la crescita del settore

CONFINDUSTRIA NAUTICA continua il suo lavoro per supportare l’intera filiera, coinvolgendo cantieristica, componentistica, motori, reti vendita, porti e charter. Il primo Consiglio dopo il rinnovo delle cariche elettive ha confermato un focus strategico sulla piccola nautica, settore che, nonostante un rallentamento in Italia, si confronta con un calo più marcato in Francia, Germania e Polonia.

Nuove adesioni e prospettive future

L’Associazione ha accolto nuovi membri di prestigio, tra cui Brunswick Marine (Mercury), Fincantieri Yachts, Tankoa Yachts, Rossinavi, Coelmo Spa, MV Motonautica Vesuviana, Italia Yachts e Volvo. Queste collaborazioni rafforzano l’impegno per lo sviluppo della nautica italiana, consolidandone il ruolo strategico a livello internazionale.

Con politiche mirate e una costante innovazione, il settore nautico si conferma un pilastro fondamentale del Made in Italy, pronto a navigare verso nuove sfide e successi.