Il Salone Nautico di Venezia, un evento di riferimento per gli appassionati e i professionisti della nautica, ha ospitato oggi un convegno d’apertura dal titolo “La nautica da diporto nel III millennio, driver di occupazione e immagine”. Nella storica Torre di Porta Nuova, i vertici dei principali cantieri nautici italiani si sono riuniti per discutere il futuro del settore.

La Forza del Made in Italy al Salone Nautico di Venezia

Marco Valle di Azimut Benetti ha presentato in anteprima mondiale la SEA DECK 6, sottolineando come l’italianità nel settore nautico rappresenti una forza trainante. “L’Italia sta dettando le regole del gioco,” ha dichiarato Valle, evidenziando la qualità degli imprenditori italiani e il loro impatto globale.

Un Acquisto di Cuore

Massimo Perotti di Sanlorenzo, presente con le sue SD96 e Bluegame 42, ha spiegato come le barche siano un acquisto emotivo. “Noi italiani sappiamo fare cose belle, unendo flessibilità e individualità. È questa unicità che ci rende leader mondiali.”

L’Attenzione al Dettaglio

Alberto Galassi di Ferretti Group, che ha presentato nove imbarcazioni tra cui la Custom Navetta 38, ha parlato dell’ossessione per il dettaglio che caratterizza l’industria italiana. “La sostenibilità ambientale ed economica è fondamentale,” ha affermato, ribadendo l’importanza delle persone dietro ai prodotti.

Innovazione e Autonomia

Sandro Veronesi del Gruppo Oniverse – Cantieri del Pardo ha sottolineato l’importanza dell’autonomia nella produzione, comunicazione e distribuzione. “Realizziamo i prodotti più belli del mondo grazie alla nostra capacità di differenziarci.”

Un Orgoglio Nazionale

Il vice Ministro delle Imprese e del Made in Italy ha elogiato le imbarcazioni italiane come ambasciatrici itineranti del design, della tecnologia e della bellezza italiana. “Il Made in Italy deve rappresentare l’innovazione continua, unendo creatività e passione.”

Venezia: Polo della Nautica

Il Sindaco di Venezia ha ribadito l’impegno della città nel diventare un protagonista della nautica mondiale, puntando su investimenti nelle infrastrutture per accogliere grandi imbarcazioni e creare una convivenza prospera tra la città e il settore nautico.

Conclusione

Il Salone Nautico di Venezia si conferma come un evento chiave per la nautica da diporto, offrendo una piattaforma per discutere le sfide e le opportunità del settore. La leadership italiana, basata su innovazione, qualità e sostenibilità, promette un futuro brillante per la nautica del terzo millennio. Per chi desidera rimanere aggiornato sulle ultime novità e tendenze del settore, continuate a seguirci per ulteriori approfondimenti.