Giro del mondo a vela a caccia di record!

di Redazione Nautica il 23 Feb 2022

Dopo questi 2 anni di stand-by forzato anche causa Covid, sembra che si stia risvegliando il desiderio di migliorare qualche record.

Chi è pronto e sta aspettando solamente la necessaria finestra meteorologica, sono Dona Bertarelli, Yann Guichard e il loro team del maxi-trimarano Spindrift Sails of Change, al loro quarto tentativo di battere il record del Trofeo Jules Verne, attualmente detenuto da Francis Joyon che nel 2017 per fare il giro del mondo ha impiegato 40 giorni, 23 ore e 30 minuti a bordo del trimarano “Idec Sport”.

Ricordiamo che il giro del mondo deve essere compiuto in barca a vela con equipaggio, senza scalo e senza assistenza, su una distanza di circa 21.600 miglia. Partenza e arrivo sono ad Ouessant (Bretagna, Francia); il percorso prevede il passaggio del Capo di Buona Speranza, Capo Leuwin e Capo nord (giro in direzione da ovest verso est).

Spindrift si prepara per la sua Jules Verne Trophy.

Ora è fondamentale sfruttare ogni opportunità nel corso della prima parte del percorso. La sfida principale per il maxi-trimarano Sails of Change è quella di percorrere molto velocemente il tragitto dall’isola di Ouessant all’Equatore entro il tempo record di 4 giorni 19 ore e 57 minuti, stabilito dallo stesso team nel 2019.

Poi dovrebbe riuscire a doppiare il Capo di Buona Speranza in meno di 12 giorni per essere in linea con i tempi del record precedente. Con questo obiettivo ben chiaro, Yann Guichard (skipper), Benjamin Schwartz (navigatore) e Jean-Yves Bernot (meteorologo a terra), stanno studiando attentamente le condizioni meteo, per individuare la finestra meteo perfetta per soddisfare le due sequenze necessarie.

Aspettiamo con trepidazione la partenza e auguriamo buon vento!