Corso di formazione gratuita A.Ma.Di. per lavorare nella nautica da diporto di Ufficio stampa esterno il 20 Apr 2021 Santa Margherita, 20 Aprile 2021. Al via il corso di formazione gratuito organizzato da A.Ma.Di l’Associazione Marittimi da Diporto, per i giovani che vogliono lavorare nella nautica da diporto in ottica della stagione estiva 2021. Le opportunità del settore nautico per i giovani. L’Italia si distingue per la centralità dell’industria nautica e marittima e la complessa e diffusa supply-chain di indotto. In particolare, la Liguria con la sua costa ed i suoi porti è una delle regioni più importanti al mondo per il settore nautico e lo yachting con una concentrazione di yacht elevatissima. La flotta internazionale mostra come di fronte a un migliaio di grandi yacht adibiti a charter, ben il 74{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} opera nelle acque mediterranee, e in particolare il 59{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} nell’area tirrenica1. Nel 2019 la flotta mondiale di mega yacht ha superato le 5500 unità, con 416 nuove imbarcazioni in costruzione, di cui il 38{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} in cantieri italiani2. Queste sono tutte imbarcazioni che richiedono a bordo equipaggi professionali e qualificati. Inoltre, secondo i dati forniti dalla sezione yacht di Federagenti, il 47{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} degli equipaggi di yacht è di nazionalità extra europea, il 48{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} di nazionalità europea e solo il 5{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} di nazionalità italiana. “Nonostante le opportunità di lavoro non manchino” afferma Paolo Blaffard, Presidente A.Ma.Di nonché capitano di pluriennale esperienza “ad oggi scarseggiano i percorsi formativi ad hoc per i futuri marittimi del diporto. Gli istituti nautici, infatti, introducono i giovani nell’ambiente marittimo ma preparandoli soprattutto al mondo mercantile, che ha ben poche affinità con il diporto, soprattutto per quei ruoli come hostess, stewardess, cuochi, marinai, tenderisti e velisti”. “Parallelamente” prosegue Blaffard “registriamo un continuo e crescente interesse da parte dei giovani e dei neodiplomati verso il nostro settore. Ogni anno numerosi ragazzi vengono nella nostra sede per cercare lavoro perché attratti dal settore degli yacht ma, senza avere le competenze necessarie, senza conoscere le mansioni richieste e spesso senza conoscere l’inglese, fondamentale in questo settore”. In questo contesto appare necessario, quindi, prevedere il rafforzamento di profili professionali nautici di bordo e avviare un confronto tra domanda e offerta “creata” attraverso percorsi di formazione che supportino una filiera importante come quella della nautica. Il corso di avvicinamento al mondo professionale dei marittimi diporto di A.Ma.Di. Raccogliendo queste richieste A.Ma.Di., ha dato vita ad un corso gratuito di avvicinamento al mondo del Diporto dedicato ai giovani che vogliono lavorare in questo settore. Il corso è nato con lo scopo di favorire le opportunità di lavoro nell’economia del mare con particolare riferimento allo yachting di bordo e a figure professionali quali chef, steward, comandanti e macchinisti, rispondendo al bisogno sempre più diffuso di creare e formare le future generazioni di professionisti del settore. Il corso si articola in lezioni frontali in aula, ed in una parte di stage a bordo di yacht con la supervisione dei capitani iscritti all’associazione che mettono a disposizione dei ragazzi il loro bagaglio di esperienza. Il corso è partito a inizio marzo e vede la partecipazione di 8 ragazzi e 2 ragazze di età compresa tra 20 e 27 anni; il corso si svolge presso un’aula all’interno del Porto di Lavagna ed a bordo di yacht ormeggiati nel Tigullio. In questi mesi i ragazzi hanno lavorato a bordo di yacht sotto la supervisione di esperti capitani iscritti all’associazione A.Ma.Di: Oscar Borghini vicepresidente AMADI, Donato Albicocco yacht Alessandra 25 mt., Mauro Moltedo yacht Shah Mat 30 mt., Piero Strianese yacht Capricorno 35 mt. e Claudio Mottola yacht New Master47 mt.. Il corso si concluderà nel mese di aprile per garantire una preparazione minima in vista dell’inizio della stagione estiva. Tradizionalmente, infatti, l’industria nautica nel Mediterraneo va da aprile a settembre mentre da novembre ad aprile si sposta negli Stati Uniti e nei Caraibi offrendo numerose e concrete opportunità di impiego ai giovani disposti a viaggiare sui molti yacht che circumnavigano il mondo. “Il corso non è ancora terminato, e già otto partecipanti hanno ricevuto offerte di lavoro a bordo per la prossima imminente stagione estiva” afferma Paolo Blaffard “Questo è per noi motivo di grande soddisfazione e crediamo sia un modo concreto per rispondere non solo all’esigenza del mercato, ma anche alle numerose richieste di opportunità lavorative che arrivano dai giovani. Sicuramente a questa iniziativa ne faranno seguito altre similari, con la speranza che arrivi qualche finanziamento mirato a far crescere il livello della marineria dei nostri ragazzi e a dar loro un futuro lavorativo”. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!
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