Mercoledì 29 settembre al Circolo di Marina di Roma, Artemare Club partecipa alla dodicesima edizione del Premio letterario/giornalistico Carlo Marincovich  donando alla prima classificata della saggistica il piatto da collezione Richard Ginori – Marina Pontificia realizzato per il Giubileo del Mare del 2000, per ricordare la  presenza delle navi del Papa all’Argentario contro i pirati Barbareschi con l’Ammiraglio Bartolomeo Peretti di Talamone.

Hanno vinto  nella sezione saggistica 1° classificato “Balene salvateci!” di Maddalena Jahoda edito da Mursia “in un tempo di cambiamenti climatici si scopre che le balene hanno un ruolo attivo nel forgiare l’ambiente. I cetacei possono essere i nostri migliori alleati”, 2° classificato “Il Grifo e il Leone” di Antonio Musarra  edito da Laterza “l’avvincente saggio che racconta con ricerche puntuali la storia tra le due grandi potenze navali – Genova e Venezia – per il dominio nel Mediterraneo sin dalla fine del XI secolo”, 3° classificato “Navi mute” di Giampiero Cazzato e Marco Di Milla edito da All Around “la misteriosa morte del Comandante della Guardia Costiera Natale Di Grazia che dopo 25 anni, depistaggi e falsità non è ancora stata chiarita”.

Hanno vinto nella sezione narrativa 1° classificato “L’ultimo marinaio” di Andrea Ricolfi edito da Garzanti “un romanzo avvincente, il racconto dell’amicizia tra Matias e Tomas, di una scuola di vela particolare e “aperta” in un’isoletta sperduta nel mare della Norvegia. Un libro d’esordio che merita di essere letto e premiato”, 2° classificato “ … Nessuno” di Alberto Cavanna edito da Mursia. “la storia di John Digby che da mozzo ad ammiraglio della Royal Navy, in un susseguirsi di colpi di scena cerca la sua identità nel momento in cui, progressivamente, le grandi barche mercantili lasciano le vele per convertirsi al vapore”, 3° classificato “I reietti delle isole” di Andrea Quadraroli edito da Magenes. “quando nel 1867 lo Zar vende i possedimenti russi in Alaska agli Stati Uniti, gli abitanti di una piccola comunità rifiutano il trasferimento e affrontano il loro destino in un viaggio verso l’ignoto”.

Ha vinto nella sezione junior “L’ABC delle barche veneziane” di Luigi Divari edito da MarediCarta “un delizioso manuale che racconta ai ragazzi la storia della navigazione e del trasporto in Laguna, con illustrazioni divertenti ed appropriate”. Per le sezioni giornalistiche un solo vincitore “Come navigavano gli antichi” di Stefano Navarrini pubblicato su Nautica.

Premio Speciale della giuria “La lezione più importante” di Gennaro Arma edito da Mondadori, “come affrontare con saggezza, determinazione e diplomazia la “tempesta perfetta, ovvero la pandemia da covid-19 su una nave da crociera in quarantena nella baia di Yokohama con più di 4.000 persone a bordo tra passeggeri ed equipaggio di almeno 20 nazionalità diverse”. Il comandante Arma e la sua famiglia accompagnati da Patrizia Melani Maricovich sono stati protagonisti  di un evento estivo di Artemare Club a Porto Santo Stefano con il sindaco di Monte Argentario Franco Borghini e le personalità del mare e della Croce Rossa locali.

Il Premio Carlo Marincovich nasce nell’aprile 2009 per ricordare la passione e la competenza del noto giornalista velista giornalista velista, scomparso il 18 novembre 2008 le sue spoglie riposano a Manciano in Maremma, che ha scritto di mare, di regate e di motori, per quasi cinquanta anni divulgandone la cultura sulle maggiori testate specializzate e sul quotidiano La Repubblica. I premi sono montati a trofeo gentilmente offerti da famosi Circoli nautici, Associazioni, Cantieri navali e  armatori, un prezioso ed originale riconoscimento per chi ha a cuore il Mare e tutto ciò che lo circonda, in 12 anni sono stati distribuiti più di 120 premi.