Dopo una serie di posticipi della partenza, le regate 7 e 8 fra Luna Rossa Prada Pirelli e Emirates New Zealand, programmate nella notte italiana, sono state rinviate a domani 15 marzo, alla solita ora (4 di mattina).

Nelle due ore di attesa, il vento non si è mai stabilizzato e non ha mai raggiunto i 6,5 nodi previsti dal regolamento, limite minimo per poter regatare.

Per domani sono previste condizioni di vento intorno ai 10/11 nodi, che dovrebbero permettere il regolare svolgimento delle 2 regate.

NO WIND NO RACE

Nulla da fare per quella che poteva essere una grande domenica di vela: nel golfo di Auckland ha vinto la bonaccia.

Le regate numero 7 e 8 della 36^ America’s Cup presented by PRADA tra Luna Rossa Prada Pirelli ed Emirates Team New Zealand sono rinviate a domani lunedì. 

Il Race Director Iain Murray aveva affrontato il briefing del mattino con grande prudenza, da giorni infatti le previsioni erano di vento molto debole: “i modelli meteo ci restituiscono un quadro molto incerto, speriamo che la brezza termica riesca a dichiararsi e il vento raggiunga la intensità richiesta dal regolamento. Abbiamo il 50{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} di possibilità che si riesca a regatare”.

Luna Rossa e Te Rehutai sono uscite in mare come ogni giorno, accompagnate dal consueto rituale di saluto da parte del pubblico, numeroso e rumoroso.  Con loro una flotta di barche spettatori decisamente abbondante, oltre 1600 unità che si sono ancorate ordinatamente ai bordi del campo e hanno atteso il via.

“L’attesa in queste condizioni di bonaccia può essere snervante – ha dichiarato Francesco Bruni timoniere di Luna Rossa Prada Pirelli – qualche volta aspettiamo per ore l’arrivo del vento. In questo caso la finestra di sole due ore ci aiuta a restare concentrati”.

Sarà una serata di riposo per gli equipaggi e una notte di lavoro per gli shore team per mettere a punto le barche in vista delle regate di domani. Partenza prevista della prima prova di giornata alle 16:15.