Luglio Editore – www.luglioeditore.it – 394 pagine – 25 Euro

All’indomani dell’armistizio, il 9 settembre 1943, la corazzata “Roma”, la nave da battaglia della Regia Marina, lasciato il porto di La Spezia, si dirige verso Toulon. Lo stesso giorno, colpita da due bombe radioguidate sganciate da aerei tedeschi, affonda nel Golfo dell’Asinara trascinando sul fondo quasi 1400 marinai.

I sopravvissuti ripararono sull’Isla del Rey (Port Mahon); a venirgli in soccorso fu Fortuna Novella, soprannominata “Mamma Mahòn” dagli stessi superstiti, nativa di Carloforte ed unica italiana residente alle Isole Baleari. Questa straordinaria figura femminile riuscì nell’impresa di curare i feriti, seppellire i caduti ed aiutare i sopravvissuti e, successivamente, a rientrare in una patria lacerata.

Bruno De Marchi, figlio di un superstite della corazzata “Roma”, nato a Dolo (VE) nel 1957, ma residente nell’isola di Maiorca fin da piccolo, ci racconta la storia del naufragio e di coloro che superarono a carissimo prezzo quanto ne conseguì; l’autore ci riporta in particolare le preziose testimonianze dei sopravvissuti, regalandoci uno spaccato inedito di quanti, quel giorno, riuscirono miracolosamente a farcela.