Capo Horn, o Cabo de Hornos in spagnolo, la punta estrema dell’America del Sud, è circondato da un’aura mitica e rappresenta per i velisti una sfida, come l’Everest per gli scalatori. Doppiarlo è un sogno, un traguardo, un’impresa: significa dover affrontare grandi difficoltà di navigazione causate da correnti, maree, venti e cambi repentini delle condizioni meteo.

L’autore racconta come ha realizzato il suo sogno: i suoi primi progetti, l’organizzazione del viaggio, la sua preparazione sia fisica (alimentazione e allenamento) sia tecnica. Nonostante le difficoltà oggettive, Marini, ostinato e testardo, un giorno atterra a Buenos Aires e raggiunge poi, via terra, la suggestiva Ushuaia, base di partenza per raggiungere il Capo. Qui noleggia un Van de Stadt di 29 piedi.

È la storia di questa magnifica avventura, gli incontri, le emozioni, la paura e la complicità e l’amicizia che nasce a bordo con Luis, l’armatore e skipper sudamericano.
Tutte la storia è completata da interessanti informazioni storiche e notizie utili per chi vuole compiere lo stesso viaggio.