IL CUORE IN PORTO Storia di baccàn e camalli, di navi e armatori di Nautica Editrice il 10 Apr 2017 Bruno Musso, armatore genovese, racconta, con passione e amore, la storia dell’impresa portuale della sua famiglia (ora Gruppo Grendi), successi e sconfitte, battaglie perse e vinte, intuizioni imprenditoriali e fatiche quotidiane. La storia comincia nei primi decenni dell’Ottocento quando Genova è da poco passata sotto il dominio dei Savoia. Nel 1853 un matrimonio unisce le due famiglie, Grendi e Musso, spedizionieri, poi armatori. Dalla Genova sabauda, dove le merci viaggiavano a dorso d’uomo, fino ai nostri giorni e alle sfide del secolo della logistica, è la storia di una famiglia che da otto generazioni lavora nel mondo del trasporto, fino ad arrivare a Bruno e a suo fratello Giorgio, artefici in Italia della rivoluzione dei container negli anni ’60. È la testimonianza di un imprenditore che ripercorre le principali vicende della portualità italiana e riflette sul valore dell’innovazione, della passione civile e del ruolo dell’impresa nella costruzione del bene comune. Un libro che guarda avanti, alle prossime sfide, da affrontare insieme ai suoi tre figli. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!