Biblioteca di bordo, Tempesta

Tempesta

Dopo aver captato un SOS, il rimorchiatore “Cyclone”, comandato da André Renaud, sempre pronto in ogni momento del giorno e della notte e in qualsiasi condizione meteomarina, a partire in soccorso di imbarcazioni indifficoltà, molla gli ormeggi da Brest. Quella sera l’uragano imperversa e il mare è in tempesta, ma malgrado qualche avaria, “Cyclone” prosegue imperterrito nella sua rotta verso la nave greca “Alexandros”. Raggiunta la nave in difficoltà, Vercel ci descrive magistralmente e con grande realismo la lotta titanica in mezzo al mare intrapresa dai marinai per agganciare la nave greca. Ma il compito si rivela ancora più arduo del previsto perché i greci, non volendo pagare le spese di rimorchio, non forniscono la benché minima collaborazione e cercano esclusivamente di salvare le proprie vite. Roger Vercel (1894-1957), con questo romanzo accattivante che dipinge ammirevolmente scene e manovre di mare, contrappone le virtù come il coraggio, la forza d’animo, la fedeltà e l’onestà, propria della gente di mare come Renaud e i suoi marinai, pronti a mettere in gioco la loro vita per salvare quella altrui, con il tradimento, la viltà e la bassezza del comandante greco.