I PIANETI DEL SISTEMA SOLARE: VENERE

La caratteristica peculiare di questo pianeta è che sulla sua superficie il freddo è una cosa sconosciuta, la temperatura, infatti, oscilla dai 300 ai 450 gradi centigradi. La temperatura così elevata è dovuta allo spesso strati di nubi che l’avvolgono.

Altra sua caratteristica è la massiccia presenza di anidride carbonica. Anche se la sua luminosità consente di vederlo spesso a occhio nudo (possiede una luce bianchissima e raggiunge una magnitude di -4,5) la spessa coltre di nubi ha precluso per secoli agli astronomi la possibilità di osservarne la superficie.

Le prime conoscenze certe sulla sua composizione e sulle sue caratteristiche principali sono state acquisite grazie alla sonda Mariner che riuscì ad atterrare sulla sua superficie senza bruciare. Grazie a questa sonda si ebbero le conferme sui moti delle nubi di gas, sui venti e soprattutto sulla sua temperatura che prima di allora erano stati semplicemente ipotizzati.

Un altro parametro che consente anche a noi, semplici appassionati, di ipotizzare condizioni estreme esistenti su questo pianeta, è il valore della pressione esistente sul suolo: circa 90 volte quella esistente sulla terra.