Pulifondali&Pulispiagge

Se prevenire è meglio che curare, non sporcare è certamente meglio che pulire. L’ovvietà è dedicata a chi, a terra o in mare, sembra non curarsi minimamente del rispetto dell’ambiente, ed è drammaticamente testimoniato da quanto viene occasionalmente recuperato dai fondali o sulle spiagge.

A supporto di un mare più pulito la FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee), sostenuta dalla Suzuki e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente, dalle Capitanerie di Porto e dalla RAI, organizza ormai da quattro anni una pulizia dei fondali affidata a migliaia di volontari tesserati FIPSAS.

Quest’anno, fra l’altro in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Ambiente, Pulifondali& Pulispiagge incrementerà il suo raggio d’azione e se lo scorso anno dalle 21 località coinvolte nell’iniziativa furono recuperati 175 quintali di immondizia quest’anno, considerando la partecipazione di ben 40 punti di raccolta, ci si aspetta una bonifica di ben maggior peso.

E mentre il focus dell’iniziativa sarà concentrato su Venezia, dove si opererà per dare una mano all’Associazione Gondolieri per ripulire i canali della città, la collaborazione delle Capitanerie di Corpo-Guardia Costiera sarà essenziale per la sicurezza durante l’attività, ma soprattutto per lo smaltimento non indifferente dei rifiuti.

Dichiarazione di Massimo Nalli, presidente Suzuki Italia

“Essere affianco della FIPSAS per questo tipo di attività, che rappresenta la sintesi perfetta fra la passione sportiva, il benessere personale e l’attenzione all’ambiente, ci consente di dare ulteriore concretezza al messaggio che da sempre portiamo avanti”.

Con questa affermazione Massimo Nalli, presidente di Suzuki Italia, ha sottolineato nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, l’impegno dell’azienda nel rispetto dell’ambiente, articolato in una serie di iniziative che esulano anche dall’aspetto marino come, tanto per fare qualche esempio, la Giornata del Risparmio Energetico, la funzione “sleep” del proprio sito che chiude la pagina quando non in uso, o il SuzkiBikeDay che invita a spegnere i motori per un giorno, tutte attività che consentono un sensibile risparmio energetico.

Senza ovviamente dimenticare l’ormai famoso Micro Plastic Collector, ovvero il primo dispositivo al mondo per motori fuoribordo, che consente di raccogliere la microplastica presente nell’acqua.

Presentato lo scorso 9 maggio nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato tutti i maggiori esponenti degli enti coinvolti, Pulifondali&Pulispiagge mostra una sensibilità all’ambiente che unisce forse per la prima volta organizzazioni di vario tipo in una joint venture che oltre alla quantità e varietà del materiale raccolto (incredibile la varietà di oggetti che vengono recuperati dal mare) rappresenta anche un esempio che ci si augura avrà un consistente seguito.