NatPower H, sviluppatore di infrastrutture nel settore dell’idrogeno verde e della nautica da diporto, ha realizzato il primo rifornimento di idrogeno su lago, al mondo. In collaborazione con GEKO-Inocel e Tullio Abbate, l’operazione ha riguardato un’imbarcazione Tullio Abbate Elite 27 H Poseidon, dotata di un sistema di propulsione a celle a combustibile, alimentato a idrogeno.

L’evento, che ha avuto luogo a Cernobbio sul Lago di Como, è stato reso possibile grazie al supporto del Comune, della polizia locale e del sindaco Matteo Monti, nonché al know-how tecnologico di Linde Gas.

Il progetto segna un traguardo per la nautica sostenibile e per l’utilizzo delle celle a combustibile a idrogeno in ambito marittimo. La partnership coinvolge NatPower H, GEKO (specializzata in sistemi di propulsione elettrica per imbarcazioni), Inocel (produttore di celle a combustibile modulari) e Tullio Abbate, storico marchio italiano di imbarcazioni offshore.

Con l’obiettivo di promuovere un approccio a ridotto impatto ambientale, questa collaborazione integra la tecnologia delle celle a combustibile con una catena di propulsione progettata per mantenere alte prestazioni, segnando un primo esempio di applicazione pratica dell’idrogeno nella nautica da diporto.

rifornimento idrogeno

Le dichiarazioni

“Questa partnership non solo rappresenta un passo significativo verso una nautica più sostenibile, ma dimostra anche come l’innovazione e la collaborazione tra leader del settore possano essere la chiave per guidare il cambiamento nell’industria nautica. Insieme, siamo determinati a ridurre l’impatto ambientale e a stabilire nuovi standard di sostenibilità per l’industria senza perdere di vista le performance”, ha commentato Andrea Minerdo, CEO di NatPower H.

“Siamo davvero felici di questo risultato condiviso con Inocel, NatPower H e Tullio Abbate. Il primo rifornimento di una barca a idrogeno sul lago di Como è ancora una volta una forte dimostrazione della fattibilità dell’ecosistema dell’idrogeno. Un ecosistema che sta già funzionando”, ha spiegato Pierre Lion, CEO di Geko.

“Il cantiere Tullio Abbate è sempre stato all’avanguardia nella tecnica ed è per questo motivo che diverse case motoristiche collaborano con noi. Ho accolto con entusiasmo la richiesta di Inocel di costruire una barca veramente rispettosa dell’ambiente e con delle performance audaci”, ha raccontato infine Tullio Abbate.

L’operazione di rifornimento rappresenta un ulteriore passo verso la diffusione dell’idrogeno nel settore della nautica e una possibile evoluzione verso un mercato con soluzioni a basso impatto ambientale.