Gamberi, gamberetti e gamberoni! di Nautica Editrice il 22 Mag 2020 Vai al sommario della rivista Il gambero può essere di allevamento o di specie pescata e, in entrambi i casi, il gusto dolce e delicato e l’assenza di spine fa sì che riscontri notevole apprezzamento da parte di tutti i palati. Appena scottati o crudi si può sentire il profumo del mare, arrostiti o gratinati si apprezza invece il gusto di caramello dolce/salato. La loro duttilità in cucina, permette innumerevoli abbinamenti e facilità di utilizzo. Sommario Gamberetto grigio o di sabbiaGamberetto rosa del Mediterraneo o gambero biancoGambero comune o gamberetto di rocciaGambero argentinoGambero rossoMazzancollaI LIBRI DI CAMBUSA Gamberetto grigio o di sabbia È uno dei più piccoli, lungo intorno ai 5 centimetri. Di colore grigio bruno, si pesca con reti a strascico su fondi sabbiosi e su praterie di posidonia. Molto presente nelle lagune e negli estuari dei fiumi, in Veneto è conosciuto come schia. Si lessa in acqua bollente e salata e si serve come antipasto (i veneti lo chiamano cicheto ovvero stuzzichino). È ottimo anche in frittura. Si mangia con tutto il carapace. Gamberetto rosa del Mediterraneo o gambero bianco Di colore rosa chiaro, ha una dimensione che va dai 6 ai 12 centimetri. Diffuso nei Mari Ligure, Tirreno, Ionio e nel canale di Sicilia, si pesca con lo strascico ma anche con le nasse. Le modalità di cottura sono due: bollito o fritto, compreso il carapace quando è di piccole dimensioni. Gambero comune o gamberetto di roccia Gamberetto diffuso in molti mari fra cui il Mediterraneo. Si pesca con reti a strascico o con nasse. Lo si trova nei mercati sia fresco che congelato. In cucina questo gambero viene utilizzato secondo le stesse modalità degli altri gamberetti: lesso o fritto. Gambero argentino Il gambero argentino viene catturato nell’Atlantico sud occidentale e surgelato direttamente in alto mare. È di medio/grandi dimensioni e molto apprezzato per il suo sapore intenso e la sua carne soda e succosa. Si cucina specialmente in padella e bollito. Gambero rosso Il gambero rosso di Mazara (ammaru russu in siciliano) viene pescato principalmente nelle acque del Mar Mediterraneo ed è il più conosciuto e prelibato e consigliato da mangiare crudo. Il colore è rosso intenso e nei mesi più caldi la testa del gambero si fa scura per la presenza delle uova, definite “caviale di gambero”, utilizzate per ottenere primi piatti molto raffinati. Si mormora che il gambero rosso di Sicilia voglia conquistare il titolo “DOP” rossi di Sicilia! Mazzancolla Specie autoctona del Mediterraneo, nota anche come gambero imperiale. Ha colorazione tenue tendente al rosa e al grigio, con evidenti bande marroni-rossastre e una striscia azzurra sull’ultimo tratto della coda; può raggiungere i 20 centimetri di lunghezza. La pesca avviene prevalentemente con lo strascico e soprattutto nell’Adriatico. È un prodotto di elevata qualità, dalle carni delicate e con aroma gradevole e fine. Si trova in commercio fresca, con il guscio o senza, ma anche congelata o precotta. I LIBRI DI CAMBUSA Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!