Chef Roberta Carotti: spaghettoni tonno, olive e capperi di Elena Casillo il 3 Giu 2024 In occasione del press tour organizzato da Tipicità in Blu del Grand Tour delle Marche, Cambusa è stata invitata a un pranzo commensale organizzato dall’Accademia dello Stoccafisso all’anconetana. Roberta Carotti: la tradizione in cucina Abbiamo scoperto un’antica trattoria, la Trattoria Carotti, dove tre generazioni si sono alternate nel portare avanti la tradizionale ricetta dello stoccafisso all’anconetana. La vice presidente dell’Accademia, Cassandra Mengarelli, ha accompagnato il pranzo con il raconto della storia dello staccafisso (derivato dalle isole Lofoten e scoperto casualmente in seguito a un naufragio) e il gemellaggio con il Comune di Vagan (isole Lofoten) nel nome del comune amore per lo stoccafisso La ricetta non è semplice e solo alcuni ristoratori sono in grado di eseguirla perfettamente secondo la tradizione. Una di queste è proprio Roberta Carotti chef della trattoria di famiglia, che ha allietato i nostri palati presentandoci due ricette: spaghettoni tonno e olive molto saporita (di cui ci ha svelato il segreto) e stoccafisso all’anconetana molto delicata (che non presentiamo perchè troppo complicata da cucinare in barca!). Ricetta per 4 persone Ingredienti: Spaghetti (noi vi consigliamo gli Spaghettoni di Pasta Giovanni Perna); filetti di tonno; alici; capperi; pomodori pelati; prezzemolo; olive denocciolate; aglio, olio e cipolla. sale e peperoncino q.b. Preparazione: Dopo aver messo a bollire l’acqua, preparare una padella per soffriggere mezza cipolla, uno spicchio di aglio e il peperoncino, tutto in olio q.b. Quando inizia a dorarsi, aggiungere i pomodori pelati (300gr) e gambi di prezzemolo. A parte, iniziare a tagliare i capperi (5 o 6) con un’alice, aggiungerli in padella, togliere aglio i gambi di prezzemolo. A questo punto l’acqua starà già bollendo, immergere 500gr di spaghettoni. Nei 10 minuti di cottura, aggiungere in padella i filetti di tonno. Assaggiate la pasta e, se pronta, scolatela e buttatela a fare un paio di salti in padella con il sugo. Una volta impiattata, aggiungere a piacere le olive (tagliate in precedenza) e gustare con un bel bicchiere di vino. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!