Branzino, salsa al pigato, cipolla e caviale di aringa affumicato. di Nautica Editrice il 19 Set 2022 Vai al sommario della rivista Sommario La ricetta d’autore: chef Matteo Rebora e Simone VesuvianoSecondo – 4 persone – media difficoltàPreparazioneI LIBRI DI CAMBUSA La ricetta d’autore: chef Matteo Rebora e Simone Vesuviano Ristorante “QUELLI DELL’ACCIUGHETTA” di Genova Secondo – 4 persone – media difficoltà Ingredienti: 4 filetti di branzino da 150 g vino pigato ligure DOC 500ml panna fresca 500 ml cipolla di Zerli 400 g alloro 2 foglie chiodi di garofano 3 pz caviale di aringa affumicato 100 g sale q.b. olio Evo q.b. Preparazione Per la salsa al pigato: ridurre la panna con un pizzico di sale del 50{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} a fuoco basso. In un altro pentolino versare il vino Pigato e aggiungere l’alloro e i chiodi di garofano e ridurre del 50{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8}. Unire le due riduzioni ed emulsionare con un frullatore. Per la cipolla: cuocere in forno a 220 C le cipolle intere. Una volta raffreddate, togliere gli strati più esterni e ricavare delle falde dalla parte più interna. Condire le falde ottenute e passarle sulla brace rovente (oppure in padella a fiamma viva). Per il branzino: condire i filetti con sale e olio e cuocerli in forno a 160 gradi per 10 minuti. Su un piatto piano versare sulla base la salsa al Pigato, adagiarci sopra i filetti di branzino, le falde di cipolla alla brace e terminare con il caviale di aringa I LIBRI DI CAMBUSA Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!