Sanlorenzo yacht: pioniere della sostenibilità

“Dall’innovazione tecnologica all’acquisizione strategica: come il colosso italiano sta ridefinendo il futuro degli yacht ecosostenibili”

In un’epoca in cui la sostenibilità ambientale è diventata un imperativo per ogni settore industriale, il mondo della nautica di lusso sta vivendo una vera e propria rivoluzione verde.

Al timone di questa trasformazione troviamo Sanlorenzo, leader mondiale nella produzione di yacht e superyacht di alta gamma, che sta tracciando una rotta decisamente ecosostenibile nel settore nautico. Con una serie di iniziative innovative, investimenti mirati e l’acquisizione strategica di Nautor Swan, il cantiere italiano si sta posizionando all’avanguardia nella ricerca e implementazione di soluzioni a basso impatto ambientale, dimostrando che lusso e sostenibilità possono navigare di pari passo.

La “Road to 2030”: un percorso verso la Carbon Neutrality

Il cuore pulsante della strategia di Sanlorenzo è la “Road to 2030”, un ambizioso piano che mira a raggiungere la carbon neutrality. Questo percorso non è solo una dichiarazione d’intenti, ma sta già producendo risultati concreti e tangibili che stanno ridefinendo gli standard dell’industria nautica.

Uno dei traguardi più significativi di questa strategia è il varo del Superyacht 50Steel avvenuto lo scorso luglio. Questo yacht non è solo un esempio di design e ingegneria all’avanguardia, ma segna un primato storico nel settore: è infatti il primo al mondo equipaggiato con un sistema Fuel Cell alimentato da idrogeno prodotto da metanolo verde. Questa tecnologia rivoluzionaria, sviluppata in stretta collaborazione con Siemens Energy, permette di generare energia elettrica a zero emissioni per alimentare tutti i servizi di hotellerie di bordo.

Il Cav. Massimo Perotti, Presidente e CEO di Sanlorenzo, sottolinea l’importanza di questa innovazione: “Con il varo del 50Steel, Sanlorenzo festeggia una tappa fondamentale della sua storia, nel segno dell’innovazione e della sostenibilità. La nuova linea di superyacht incarna lo spirito pionieristico e la passione per le sfide che da sempre ci guidano nella progettazione e realizzazione della nostra flotta.”

Il sistema Fuel Cell a metanolo verde non è solo un’innovazione tecnologica, ma rappresenta un cambio di paradigma nel modo di concepire l’energia a bordo degli yacht. Questa soluzione consentirà alla nave di generare energia elettrica fino a un massimo di 100kW, con motori di propulsione e generatore diesel spenti. Il risultato è impressionante: il sistema, totalmente carbon neutral, aumenta in modo significativo il tempo di permanenza in rada senza consumo di combustibile diesel, coprendo in zero emissioni circa il 90% del tipico tempo di utilizzo di un superyacht.

Bluegame: l’avanguardia dell’idrogeno nella nautica sportiva

L’impegno di Sanlorenzo verso la sostenibilità non si limita ai superyacht di lusso, ma si estende anche al settore delle imbarcazioni sportive attraverso la sua controllata Bluegame. Recentemente, Bluegame ha fatto notizia consegnando il BGH-HSV (Hydrogen Support Vessel) ad American Magic, team challenger della prestigiosa America’s Cup. Questa “chase boat” rappresenta un altro primato nel settore: è infatti propulsa esclusivamente a idrogeno, segnando un passo decisivo verso una nautica a zero emissioni.

Carla Demaria, CEO di Bluegame, sottolinea l’importanza di questo traguardo: “Sin dalle origini la storia di Bluegame è una storia di innovazione e coraggio. Il BGH rappresenta la massima espressione della sostenibilità oggi possibile ed il suo progetto fa parte della strategia globale di sostenibilità ‘Road to 2030’ del gruppo Sanlorenzo.”

Il BGH non è solo un’imbarcazione tecnologicamente avanzata, ma un vero e proprio laboratorio galleggiante che permetterà di testare e perfezionare le tecnologie a idrogeno in condizioni reali. Questa esperienza sarà fondamentale per lo sviluppo futuro di imbarcazioni sempre più ecosostenibili, non solo per Bluegame e Sanlorenzo, ma per l’intero settore nautico.

Investimenti e accordi strategici per una produzione sostenibile

L’impegno di Sanlorenzo verso la sostenibilità non si limita al prodotto finale, ma abbraccia l’intero processo produttivo. Un recente Accordo di Sviluppo firmato con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Invitalia e Regione Toscana prevede investimenti per 91,5 milioni di euro. Questo ambizioso programma, che sarà attuato nelle regioni Toscana e Liguria presso i quattro principali stabilimenti della Società, è incentrato sulla massima sostenibilità e innovazione tecnologica.

Gli obiettivi di questo investimento sono molteplici e ambiziosi:

1. Sviluppo di combustibili e materiali green per la produzione di yacht
2. Digitalizzazione dei processi e dei servizi
3. Aumento significativo della capacità produttiva
4. Riconversione di aree industriali dismesse secondo le best practice più moderne
5. Creazione di oltre 200 nuovi posti di lavoro diretti entro il 2026

Questo accordo non solo posiziona Sanlorenzo all’avanguardia nella produzione sostenibile, ma ha anche un forte impatto sociale ed economico sul territorio.

Il Cav. Massimo Perotti commenta: “L’Accordo aggiunge un ulteriore importante tassello nella nostra visione di sviluppo sostenibile della nautica di lusso e dell’ecosistema in cui operiamo e che continuiamo a valorizzare. Siamo felici di poter contare sul sostegno e la collaborazione delle istituzioni, per supportare la Sanlorenzo nel suo ruolo di ambasciatore dell’eccellenza e competitività del Made in Italy nel mondo.”

L’acquisizione di Nautor Swan: un nuovo capitolo nella vela sostenibile

In una mossa strategica anticipata da Massimo Perotti durante il 63° Salone Nautico Internazionale di Genova, Sanlorenzo ha annunciato l’acquisizione del 100% di Nautor Swan S.r.l. e delle sue partecipate. Questa operazione segna un punto di svolta significativo nel settore della nautica di lusso, unendo due marchi iconici con una visione condivisa per l’innovazione e l’eccellenza. L’accordo prevede l’acquisizione in due fasi: il 60% delle quote al primo closing per 48,5 milioni di euro, e il restante 40% entro il 30 aprile 2028.

Leonardo Ferragamo, Presidente di Nautor Swan, vede in questa partnership un’opportunità unica: “Oggi il mio obiettivo è di indirizzare verso la perennità questo brand così amato e rispettato nel mondo intero, affidandolo ad uno dei gruppi nautici più importanti al mondo, guidato da Massimo Perotti, uno dei più brillanti imprenditori del settore, in modo che esso possa raggiungere le tante ed elevate potenzialità che abbiamo costruito con passione e dedizione in questi anni.”

Questa fusione di competenze promette di accelerare lo sviluppo di soluzioni innovative e sostenibili sia nel settore degli yacht a motore che in quello delle imbarcazioni a vela. La sinergia tra le due aziende permetterà di:

1. Applicare le tecnologie sostenibili sviluppate da Sanlorenzo al mondo della vela
2. Condividere know-how e risorse per la ricerca di nuovi materiali ecosostenibili
3. Espandere il percorso di sostenibilità già iniziato da Swan con modelli come lo Swan 88
4. Aprire nuovi segmenti di mercato con un focus sulla nautica green

Massimo Perotti sottolinea l’importanza strategica di questa mossa: “L’unione dei marchi Sanlorenzo e Nautor Swan – ciascuno con una propria offerta esclusiva e limitata, rivolta al proprio club di connoisseurs, non in sovrapposizione tra loro – creerà un polo della nautica unico al mondo. Il meglio dello yachting a motore e a vela.”

Il futuro della nautica di lusso: sostenibilità come standard

La visione di Sanlorenzo per il futuro della nautica di lusso è chiara e ambiziosa: eccellenza nel design e nelle prestazioni, unita a un impegno concreto e misurabile per la sostenibilità ambientale. Con progetti all’avanguardia come il sistema Fuel Cell a metanolo verde, imbarcazioni a propulsione a idrogeno e l’integrazione delle competenze di Nautor Swan nel campo della vela, Sanlorenzo sta ridefinendo gli standard del settore.

Questa strategia non solo posiziona Sanlorenzo come leader nell’innovazione sostenibile, ma sta anche influenzando l’intero settore nautico. Altri produttori stanno infatti iniziando a seguire l’esempio, accelerando la ricerca e lo sviluppo di tecnologie green. Questo effetto a catena potrebbe portare a una trasformazione radicale dell’industria nautica nei prossimi anni, con benefici significativi per l’ambiente marino.

Inoltre, l’approccio di Sanlorenzo alla sostenibilità va oltre la mera tecnologia. L’azienda sta anche lavorando per educare i propri clienti sull’importanza della nautica sostenibile, promuovendo un uso più consapevole degli yacht e incoraggiando pratiche di navigazione rispettose dell’ambiente. Questo approccio olistico alla sostenibilità potrebbe avere un impatto duraturo non solo sul modo in cui gli yacht vengono costruiti, ma anche su come vengono utilizzati.

Conclusioni: un mare di opportunità

Mentre l’industria nautica globale affronta la sfida della transizione ecologica, Sanlorenzo si posiziona non solo come un partecipante, ma come un vero e proprio pioniere. L’azienda sta dimostrando che lusso, prestazioni e sostenibilità non sono concetti mutualmente esclusivi, ma possono coesistere e rafforzarsi a vicenda.

Le innovazioni introdotte da Sanlorenzo, dalla propulsione a idrogeno ai materiali sostenibili, non sono solo soluzioni tecniche, ma rappresentano un nuovo modo di concepire la nautica di lusso. Questi progressi potrebbero avere ripercussioni ben oltre il settore degli yacht, influenzando potenzialmente altri settori del trasporto marittimo e contribuendo alla lotta globale contro il cambiamento climatico.

Con la sua “Road to 2030”, gli investimenti strategici e l’acquisizione di Nautor Swan, Sanlorenzo non sta solo navigando verso un futuro più verde, ma sta attivamente plasmando quel futuro. In un mondo in cui la sostenibilità è diventata un imperativo, Sanlorenzo sta dimostrando che è possibile coniugare il lusso con la responsabilità ambientale, aprendo nuove rotte per l’intera industria nautica.

Mentre il mare si estende all’orizzonte, Sanlorenzo guida la flotta verso acque più pulite e un futuro più sostenibile, dimostrando che anche nel mondo del lusso, la vera eccellenza si misura non solo in termini di design e prestazioni, ma anche di responsabilità verso il nostro pianeta blu.

Sanlorenzo