Rossinavi e Pininfarina, debutto della collaborazione alla Superyacht Gallery 2017 di Daniele Carnevali il 1 Giu 2017 La rinomata casa di design svela il suo primo yacht con Rossinavi Un 70 metri, Aurea avrà un’estesa area “beach club” – la più grande in questa categoria di dimensioni L’uso della propulsione elettrica diesel consentirà di alloggiare il motore al centro della barca, liberando l’accesso all’acqua e lo spazio della piattaforma; La cabina di guida principale nella parte posteriore della barca, adiacente al beach club Torino, 1 ° giugno 2017 – Prendendo ispirazione dalle linee del mare e integrando la fluidità dello stile iconico di Pininfarina, la prima collaborazione tra la casa italiana e Rossinavi si concentra sullo stile di vita del proprietario e degli ospiti con un Beach club di dimensioni record per una nave delle sue dimensioni. Facilitata da un sistema di propulsione diesel-elettrico alloggiato al centro della barca, piuttosto che nella parte posteriore, la poppa di Aurea dispone di due piscine, di tre grandi ponti esterni e di un ulteriore accesso a livello d’acqua su entrambi i lati dello scafo. Il design è una proposta disponibile a partire dal 1 ° giugno 2017, giorno della sua presentazione in anteprima mondiale alla SuperYacht Gallery di Londra. Accomunati dalla passione e dall’esperienza nel creare opere d’arte su misura, Pininfarina e Rossinavi danno vita ad un progetto che reinterpreta in maniera innovativa ed armonica le forme e la distribuzione dei volumi di un super yacht da 70mt e, in particolare, delle sovrastrutture, rompendo il tradizionale schema a ponti semplicemente sovrapposti in vista laterale e rastremati in vista frontale. La sapiente gestione di pieni e vuoti collegati armonicamente da forme eleganti e sinuose consente così di creare sia negli spazi interni che nelle aree del ponte angoli raccolti di grande fascino e scorci particolarmente suggestivi, offrendo agli ospiti nuove ed inattese possibilità di impiego e godimento degli spazi e massimizzando l’emozione della navigazione e della vita a bordo. A livello del owner’s deck, ad esempio, si aprono a centro nave, con un richiamo al tema dei bow-window, delle terrazze protette opportunamente da vetrate frontali che regalano una visuale diretta verso prua. Il volume della barca è reso armonioso e nel contempo dinamico grazie alle eleganti fasce elicoidali che caratterizzano le sovrastrutture collegando tra di loro i ponti. La fascia superiore, ad esempio, incornicia il bridge per poi scendere verso poppa collegandosi armonicamente all’owner’s deck, creando un sontuoso effetto scenico che integra le scalinate esterne di collegamento al ponte superiore, dove è previsto l’Eli-Deck. La parte prodiera a livello del main deck ospita invece le cabine per gli ospiti. Qui è prevista una terrazza longitudinale coperta con murata abbattibile in modo da offrire agli ospiti uno spazio privato e personale all’aperto sia in navigazione che in rada. Le forme della murata sono state inoltre opportunamente sagomate integrando la terrazza longitudinale e offrendo, attraverso ampie vetrate, una visione sul fianco e verso prua anche dall’interno delle cabine. La murata è inoltre caratterizzata da una elegante modanatura che evolve da prua a poppa, dove incornicia una scalinata lamellare che caratterizza lo specchio di poppa con un dettaglio che sembra ispirato alle forme della natura e nel contempo richiama alcuni dettagli automobilistici tipici della maison Pininfarina. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!
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