–      Un nuovo fuoribordo senza patente da 40 HP arricchisce la gamma Suzuki: DF40A RR e DF40A ARI RR

–      Due le versioni presenti a catalogo del senza patente Suzuki: Tech e RR, disponibili nelle due colorazioni Nebular Black e Super Cool White

–      Suzuki DF40A RR e DF40A ARI RR Super sportivo / Super veloce è la versione TOP del 40HP

–      La versione RR, che prende il nome dalla moto Suzuki che ha gareggiato in MotoGP, offre infatti un fuoribordo:

·      PIÙ PERFORMANTE grazie ai nuovi parametri di erogazione della centralina (che prediligono la coppia sin dai bassi regimi e la velocità di punta).

·      PIÙ TECNOLOGICO grazie allo strumento multifunzione MFG da 4” di serie usato generalmente per i fuoribordo di categoria superiore.

 

Cercare sempre un nuovo limite, migliorare ciò che sembra già perfetto per ottenere di più!

Questa è la filosofia Suzuki The Ultimate Outboard Motor che accompagna l’attività di Suzuki nelle competizioni. Un modo di progettare e di sviluppare che è entrato nel DNA di ogni prodotto del costruttore motoristico giapponese.

A rendere concreto il concetto, arrivano in anteprima al Salone Nautico di Genova 2023 i nuovi fuoribordo Suzuki DF40A RR e Suzuki DF40A ARI RR, che già nella sigla RR, comune ai bolidi a due ruote del reparto corse Suzuki, offrono un nuovo stato dell’arte in termini di tecnologia, accrescendone le prestazioni e, con esse, la godibilità.

Le versioni DF40A RR e DF40A ARI RR sono dotate di serie dello strumento multifunzione MFG da 4” e beneficiano di nuove mappature della centralina elettronica che governa il funzionamento del motore; i nuovi parametri presenti nella centralina della versione RR sono stati studiati per favorire l’erogazione della coppia ai bassi règimi, così da consentire di spingere meglio lo scafo al momento della ricerca della planata, e per migliorare la velocità massima in navigazione, grazie all’ottimizzazione della combustione in camera di scoppio.

La versione Suzuki DF40A ARI RR è quella specificamente dedicata ai diportisti che devono motorizzare natanti particolarmente grandi e pesanti visto che, grazie alla esclusiva tecnologia #spingiforte (Suzuki High Energy Rotation System) monta un piede che deriva dal Suzuki DF140A, dotato di un rapporto di trasmissione di 2,42:1 e che può installare un’elica da 14”, di maggiore diametro rispetto alla norma. Per questo, rispetto ad un tradizionale motore da 40 cavalli, riesce a fornire una spinta superiore del 42% in marcia avanti, migliorando l’efficienza del fuoribordo in accelerazione, +12%, anche quando si manovra in acque ristrette, ai minimi regimi.

A rendere maggiormente attraente questa versione RR, conducibile senza patente nautica, sottolineando lo step tecnologico che porta in dote, c’è anche la disponibilità di serie dello strumento multifunzione MFG da 4”, di norma ad appannaggio dei modelli di categoria e potenza superiore.

Facilmente installabile a incasso nella console di guida, ha una grafica molto intuitiva per offrire una perfetta visualizzazione dei dati relativi al motore ed alla navigazione, quali, ad esempio – numero giri, temperatura acqua, consumo carburante, ore di moto, inserimento delle marce, angolo di trim – in ogni condizione di luce. Interfacciandosi direttamente alla centralina elettronica, il display MFG da 4” è anche in grado di comunicare all’utente dati relativi alla diagnostica e agli interventi di manutenzione programmati da eseguire presso la rete di assistenza Suzuki. Dotato di interfaccia elettronico NMEA 2000, può essere facilmente collegato ad altri strumenti elettronici come GPS o ecoscandaglio scelti dall’utente.

Tornando alla meccanica, alcune fiche tecniche che accomunano tutti le versioni dei 40 cavalli Suzuki sono:

·         L’architettura a 3 cilindri del motore consente di proporre fuoribordo dal peso ridotto, che risultano essere i più leggeri dei “senza patente” presenti oggi sul mercato: la versione a gambo corto pesa infatti solo 102 kg, mediamente il 10% in meno rispetto agli altri fuoribordo di pari potenza.

·         I Suzuki sono anche gli unici 40HP a essere dotati di distribuzione a quattro valvole per cilindro con doppio albero a camme in testa (DOCH), sistema peraltro azionato da catena pretensionata a bagno d’olio – Self Adjusting Timing Chain – e non da cinghia: è una soluzione anch’essa esclusiva nel panorama dei fuoribordo da 40 HP, che li rende decisamente più affidabili riducendo i costi di manutenzione.

·         Il sistema #consumameno (Suzuki Lean Burn) di cui sono dotati, è un altro fattore distintivo in termini di contenimento dei costi d’esercizio. Grazie a questa tecnologia, la potente centralina elettronica che gestisce istante per istante il motore, ne regola la miscelazione aria/benzina smagrendola, aumentando cioè la percentuale della prima e riducendo l’altra, per assicurare un’elevata efficienza con prestazioni superiori e consumi di gran lunga ridotti. Non va dimenticato che bruciare meno benzina e più aria vuol dire anche avere un impatto inferiore in termini ambientali.

·         Il sistema Easy Start che prevede l’avvio del motore in modo del tutto automatico a seguito dell’inserimento della chiave e del suo posizionamento nella posizione di start;

·         Il sistema Tilt Limit che previene il sollevamento eccessivo del fuoribordo sullo specchio di poppa, con conseguente danneggiamento del motore o dell’imbarcazione;

·         Il Suzuki Troll Mode che permette di gestire il règime minimo di rotazione del motore, modificandolo di 50 giri/min a partire dal minimo e fino a 1.200 giri/min, in modo da garantire sempre la giusta andatura.

·         L’alternatore ad alta capacità da 19A in grado di generare già al di sotto dei 1.000 giri/min. una corrente di 11,5A, dunque, in grado di alimentare la strumentazione elettronica di bordo.