Fuoribordo Suzuki portatili… quasi tascabili

di Nautica Editrice il 17 Apr 2020

Sommario

La portabilità dei fuoribordo Suzuki

Quello della portabilità – o portatilità, come sempre più spesso si sente dire – è un concetto alquanto vago. Perché un conto è intendere che un motore fuoribordo può essere spostato da due persone; altro è dire che può essere facilmente portato a mano da una persona sola, più o meno come un sacchetto della spesa. La differenza – tutt’altro che sottile – non può sfuggire a chi, per esempio, utilizza un piccolo gommone arrotolabile come fondamentale complemento dell’attrezzatura da campeggio o come tender di una barca a vela di dimensioni contenute. Un tipo di utente, cioè, che può contare sulla forza muscolare dei vari componenti della sua normalissima famiglia e certamente non di quella di un equipaggio da America’s Cup.

La risposta precisa e puntuale di Suzuki a questa diffusissima esigenza è sintetizzata in poche sigle:

DF2.5, DF4A, DF5A e DF6A.

La prima si riferisce a un autentico campione di leggerezza, un fuoribordo che con i suoi appena 13,5 kg può essere paragonato, quanto a maneggevolezza, a una confezione di acqua minerale. Benché si tratti di un monocilindrico a 4 tempi da 68 centimetri cubi, non va tuttavia considerato come essenziale, poiché porta in dote caratteristiche importanti come l’accensione elettronica digitale, il sistema di raffreddamento ad acqua, la regolazione dell’assetto in quattro posizioni e un sistema di brandeggio che può essere regolato al fine di modificare la sensibilità della timoneria a barra. Il suo consumo di carburante è talmente ridotto da rendere più che sufficiente il serbatoio integrato da un litro, con l’imboccatura rivolta verso lo specchio di poppa al fine di facilitarne il rifornimento.

Chi desidera avere una spinta più energica al prezzo di un incremento di peso di appena 10 kg, può scegliere nell’ambito degli altri tre modelli nominati, i quali, in comune, hanno un’unità termica monocilindrica da 138 centimetri cubi, capace di erogare una potenza rispettivamente di 4, 5 e 6 HP. Anche in questi casi, il serbatoio da un litro è integrato ma, a fare la differenza rispetto al piccolo DF2.5, è il loro sistema di alimentazione e di lubrificazione. Quest’ultimo si avvale infatti di un passaggio supplementare per l’olio che, realizzato per lubrificare in modo ancor più efficace la testa, l’albero a gomiti e le bielle, nonché dotato di un filtro (presenza davvero rara su motori di questa taglia), aumenta notevolmente l’affidabilità e la durata dell’unità termica. Ma non solo: sempre grazie a questo sistema, ciascuno dei tre fuoribordo può essere riposto su tre lati – destro, sinistro e frontale – senza pericolo di provocare i classici trafilaggi di olio o carburante. Peraltro, la loro movimentazione risulta facilitata dalla presenza di due comode maniglie – una frontale e una posteriore – che garantiscono una presa sempre ottimale, anche da parte di due persone contemporaneamente.

Pochi click e il gioco è fatto

Acquistare un fuoribordo portatile Suzuki attraverso un portale e-commerce è oggi possibile grazie al programma #SuzukiSmartBuy: più comodo, rapido, conveniente e senza perdere il rapporto con i professionisti della rete vendita e assistenza ufficiali di Suzuki. Basta uno smartphone o qualsiasi altro device portatile o fisso, con il quale collegarsi al web store Suzuki Marine shop.suzuki.it/marine/fuoribordo/

Scelto il modello, bastano pochi click per compilare un form e pagare l’acconto con PayPal: tutto senza aver mosso un passo dal divano di casa. L’aspettativa di chi è abituato ad acquistare on line, trovando un prezzo conveniente, è assolutamente rispettata, in quanto i modelli della gamma in questione godono di un apposito listino e-commerce. Li ricordiamo: DF2.5S e DF2.5L (colore Nebular Black); DF4AS e DF4AL (colore Nebular Black); DF5AS e DF5AL (colore Nebular Black); DF6AS e DF6AL (colori Nebular Black e Cool White).

I prezzi indicati on line sono franco concessionario, IVA inclusa, costi di PDI (Pre Delivery Inspection) e costi di installazione esclusi.

La garanzia per i poratili Suzuki

A questo punto può sorgere spontanea la domanda: Già, ma il contatto con il concessionario? Io voglio poter contare su un punto di riferimento per l’acquisto e l’assistenza del mio Suzuki! Per la Garanzia come faccio?

Nessun problema, perché acquistare on line un fuoribordo Suzuki non significa certo perdere contatto con l’organizzazione locale, sempre vicina al cliente. Infatti, dopo aver scelto e prenotato il suo motore, il cliente sceglie anche il Concessionario Suzuki a lui più comodo per le semplici operazioni di ritiro: il saldo del motore, la consegna della Dichiarazione di Potenza, l’avvio della Garanzia e, ovviamente, tutte le indicazioni e i consigli del personale specializzato presente in loco, per poter utilizzare al meglio il nuovo fuoribordo.