Evo R+ al Cannes Yachting Festival 2023 di Ufficio stampa esterno il 14 Set 2023 Evo R+ è il nuovo progetto presentato da Evo Yachts in anteprima mondiale al Cannes Yachting Festival 2023. Con questo yacht di 18 metri il cantiere è riuscito ancora una volta a stupire il settore, presentando un modello progettato attorno a due concetti cardine della linea R: convivialità e versatilità. Sportivo e al tempo stesso funzionale, Evo R+ si presenta con un ponte di coperta chiuso e un’innovativa piattaforma di poppa che lo rendono ideale per le lunghe permanenze a bordo all’insegna del più totale comfort. Evo Yachts, brand di Blu Emme Yachts, che da sempre propone nuove modalità di vivere il mare con prodotti di grande versatilità, caratterizzati da un design funzionale e da soluzioni inedite, ha presentato in anteprima mondiale al Cannes Yachting Festival 2023 il suo ultimo progetto dalle linee sportive e definite: Evo R+. Yacht di quasi 18 metri (per una larghezza di 5,31 metri), è stato pensato per lunghe permanenze a bordo e progettato per armatori moderni, alla ricerca di uno stile minimal sportivo dall’impronta dinamica. Il ponte di coperta chiuso e la notevole altezza degli ambienti interni, progettati dal cantiere in collaborazione con Valerio Rivellini, garantiscono un livello di comfort molto elevato. Il top in alluminio nero e spigoloso, in linea con il tipico stile Evo Yachts, enfatizza il fascino del profilo sportivo che richiama il design del settore dell’automotive. La postazione di pilotaggio dalle linee nette è completamente circondata da vetrate: luminosissima e raffinata, come tutto il Main Deck, offre una vista panoramica a 360 gradi, con aperture che invitano a godere della ventilazione naturale. Una zona giorno, con un salotto versatile, una cucina accessoriata e un tavolo per il pranzo completa il ponte principale, letteralmente inondato dalla luce naturale e ideale per essere vissuto nella più totale convivialità in ogni momento della giornata e con ogni condizione climatica. Una seconda cucina è stata inoltre pensata nel Lower Deck, provvista di un ampio mobile cantinetta e di un grande frigorifero.. Da sempre il cantiere dei fratelli Mercuri progetta barche carattereizzate da un’ampia fessibilità di layout per soddisfare le richieste degli armatori più esigenti: sull’Evo R+, ad esempio, è possibile anche optare per una sola cucina sul ponte principale, più ampia di quella disegnata sul modello presente a Cannes, spostando la dinette sul Lower Deck. L’accogliente e accessoriata area di poppa, provvista di un prendisole molto ampio trasformabile in tavolo, e di un grande mobile bar dotato di frigorifero, icemaker ed un ampio lavello, dispone di una particolare e innovativa piattaforma, progettata appositamente per questo modello e creata per consentire comodamente la discesa a mare e il varo e l’alaggio di un tender o di una moto d’acqua. Sottocoperta ritroviamo lo stile essenziale dall’impronta dinamica tipico di molte imbarcazioni di questa gamma, con linee pulite, semplici e squadrate. Gli ambienti interni sono arredati con materiali sofisticati che evidenziano la volontà del cantiere di compiere un nuovo passo avanti verso la ricerca del perfetto equilibrio tra aspetto dinamico e comfort a bordo. Sono stati scelti tessuti caldi, come l’alcantara, e la palette di basa su un’armonia di tre colorie materiali: bianco, teak e carbonio. Il forget carbon, poi, è stato scelto per enfatizzare maggiormente l’impronta sportiva di questi ambienti. Il Lower Deck dell’unità presente in fiera è caratterizzato da tre cabine, l’armatoriale a prua e le due ospiti a poppa, due bagni e una zona dinette. A prua trova spazio la cabina marinaio dotata di accesso indipendente. In perfetto stile Evo il design è dunque curato in ogni dettaglio, sia sul piano estetico che su quello funzionale, e la trasformabilità gioca come sempre un ruolo di primo piano, confermata sia dalle opzioni di modifica del layout che dalla zona di poppa pensata per stupire gli ospiti a bordo e regalare loro la massima vivibilità e comodità, grazie anche a un contatto sempre più profondo e diretto con il mare. La motorizzazione è affidata a 2 IPS 950 Volvo Penta e le prestazioni previste si attestano intorno a 33 nodi per la massima e 27 nodi per la velocità di crociera. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!
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