CUSTOM LINE 106’: MERAVIGLIA SU MISURA di Nautica Editrice il 14 Mar 2018 Il nuovo progetto della gamma planante Custom Line è stato presentato al Miami Yacht Show 2018. Secondo modello disegnato da Francesco Paszkowski Design, debutterà alla fine dell’anno 2018 Custom Line allarga l’orizzonte della navigazione perfetta con un nuovo progetto che ha già entusiasmato pubblico e addetti ai lavori al recente salone americano. Custom Line 106’, nuovo della serie planante, è nato dalla collaborazione fra lo studio Francesco Paszkowski Design, il Comitato Strategico di Prodotto presieduto dall’Ingegner Piero Ferrari e la Direzione Engineering Ferretti Group. Il disegno delle linee di carena e dello scafo replica e rielabora le brillanti performance idrodinamiche degli ultimi modelli della gamma planante del brand. “Custom Line 106’ è un altro passo avanti nella crescita del brand del Gruppo Ferretti dedicato ai grandi yacht in vetroresina. Questa barca straordinaria arricchisce ulteriormente la gamma a carena planante di Custom Line, che si affianca a quella dei modelli semi-dislocanti creando una gamma completa dedicata agli armatori che cercano grandi spazi, soluzioni tecnologiche d’avanguardia, stile e comfort; in una parola l’eccellenza Custom Line .” ha commentato Alberto Galassi, Amministratore Delegato del Gruppo Ferretti. “Nel progetto del nuovo 106’ sono stati enfatizzati alcuni tratti distintivi del marchio e introdotti elementi stilistici nuovi, una sintesi focalizzata ad abbattere i confini fra esterno ed interno come è evidente in più punti. Le nuove soluzioni tecniche e l’intero progetto delle linee esterne e interne sono strettamente legati fra loro come parti di un unico impianto architettonico, in cui forma e funzione sono perfettamente bilanciati”, è stato il commento di Francesco Paszkowski. ESTERNI Il nuovo yacht è caratterizzato da ampie superfici calpestabili (in tutto 220 m2 – 2,370 piedi quadri), interconnesse tra loro. A poppa ritroviamo una versione più evoluta del sistema brevettato DMT – Dual Mode Transom, implementato dall’installazione di due portelli che, in navigazione, coprono gli scalini di salita conferendo la massima pulizia estetica alla poppa. A nave ferma, essi scompaiono nella parte centrale del portellone per far salire gli ospiti. Dal garage scendono in acqua un tender fino a 5,45 metri e una moto d’acqua a tre posti. Rispetto agli ultimi modelli, la zona di prua è stata ulteriormente ampliata: l’isola centrale rialzata è composta da divani e cuscinerie con schienali reclinabili, mentre la zona di prora ha un grande prendisole, per un totale di 36m2 (387 piedi quadri) di superficie. Vi è inoltre un garage addizionale per un Jet Williams 2.80 o una moto d’acqua a tre posti. La prua è direttamente connessa al flybridge, che misura 53 m2, tramite un camminamento. Esso, protetto lateralmente da due ampie vetrate, è dotato di hard top standard che incorpora due sky light. È inoltre possibile riparare dal sole le aree esterne tramite l’installazione di bimini o tendalini. INTERNI Gli interni del ponte principale sono invasi dalla luce naturale grazie alla presenza di ampie finestrature a tutt’altezza. Su richiesta, la vetrata centrale del salone, a dritta, prevede un meccanismo di apertura di tipo elettrico. Ritornano le colonne di sostegno, presenti anche su Custom Line 120’, che includono sistemi di illuminazione, audio e aria condizionata. Proseguendo sulla murata di destra, si arriva alla cabina armatoriale a tutto baglio a estrema prua: con 6,50 m (21’4”) di larghezza, questo ambiente offre all’armatore importanti zone storage, due dressing room, un grande bagno con doppi servizi e una doccia centrale. Su richiesta, l’ambiente può installare un terrazzino panoramico. La murata di sinistra del ponte principale consente l’accesso alla cucina, all’area equipaggio (composta dalla cabina comandante con bagno e doccia separata, e da due cabine marinaio con bagno separato), e alla plancia integrata rialzata. Sul ponte inferiore, il layout prevede 4 cabine standard: 2 VIP a centro barca, e 2 twin a prua, tutte con bagno separato. Nelle cabine VIP i letti sono rivolti a murata per esaltare la visuale delle grandi finestrature a scafo, mentre le 2 twin offrono la possibilità di installare un ulteriore pullman bed opzionale. A livello stilistico, l’imbarcazione riprende la filosofia intrapresa con Custom Line 120’: esplora un maggiore equilibrio formale ed è caratterizzata da forti contrasti cromatici negli arredi e nei rivestimenti. In linea con gli ultimi modelli Custom Line, il 106’ è dotato dell’innovativo software che permette di gestire con un iPad il sistema di intrattenimento installato nel salone del ponte principale, sostituendo con un unico supporto i telecomandi dei vari dispositivi. Questo allestimento tecnologico può essere esteso a tutti gli ambienti del maxi yacht, oltre a essere integrabile coi dispositivi personali dell’armatore. Custom Line 106’ installa una coppia di propulsori MTU 16V dalla potenza di 2217 mhp, che consentono di raggiungere i 23 nodi di velocità massima (preliminary). Con la motorizzazione opzionale, che prevede una coppia di MTU 16V dalla potenza di 2638 mhp si potranno raggiungere i 26 nodi di velocità massima (preliminary). Sono previste, nella versione standard, le pinne stabilizzatrici elettroidrauliche con funzionalità underway e zero speed. Su richiesta, si possono avere anche gli stabilizzatori giroscopici per garantire massimo confort durante la sosta in rada. 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