BENETTI OASIS 135’, PER UN NUOVO LIFESTYLE di Nautica Editrice il 17 Apr 2018 Benetti lancia Oasis 135’, nuovo modello della linea di prodotto Class, creato per rispondere alle esigenze di un armatore moderno, che vuole vivere il mare a 360 gradi. Il progetto, nato dalla collaborazione tra Benetti e lo studio inglese RWD, è concepito per chi va alla ricerca di una vita a bordo comoda e informale, che alterni momenti di attività sportiva ad altri di assoluto relax. Gli interni sono invece sviluppati dallo studio americano Bonetti/Kozerski che ha portato avanti il progetto impostando per arredamenti, accessori e materiali uno stile elegante e sofisticato ma allo stesso tempo informale. Ogni giorno si affacciano sul mercato tipologie di armatori con diverse e inedite esigenze. Proprio per venire incontro a una nuova nicchia di mercato, caratterizzata da una personale concezione di vita a bordo, Benetti lancia un progetto innovativo e accattivante, nuovo modello della linea di prodotto Class. Il nome vuole lanciare un messaggio forte e chiaro sulle intenzioni di questo yacht, concepito come un luogo di relax, un sogno che si realizza, un’isola di ristoro, in cui godere di benessere e riposo. Il concept che sta dietro a questo progetto è il desiderio di creare un ambiente molto marittimo, simile a un grande loft galleggiante, caratterizzato da un’estrema continuità tra ambienti esterni e interni. Oasis 135’, yacht dislocante di 41 metri con scafo e sovrastruttura invetroresina, si rivolge a famiglie giovani e sportive,con uno stile di vita sano e moderno. Per questo gli spazi di bordo sono ampi e accoglienti, il design èraffinato e al tempo stesso informalee il contatto con il maregioca un ruolo di primo piano. La simbiosi con l’ambiente circostante è dimostrata dalle grandi altezze, dall’insolita disposizione degli spazi a bordo, come la spettacolare beach area con infinity pool ad un solo metro dall’acqua e, infine, dall’ampio uso della luce esterna, che grazie ad enormi e continue vetrate diventa elemento di arredo. Tutti gli ambienti sono infatti caratterizzati da ampie finestrature, che permettono una vista panoramica in ogni momento della giornata, La pilot house ha come caratteristica principale quella di essere concepita per la prima volta come un salotto dominato da ampie vetrate, una zona lounge con divani e sedute e una comoda postazione di lavoro. Plancia di comando, area relax e tavolo da carteggio formano quindi un unico ambiente dal quale godere al meglio ogni momento di navigazione. Immediatamente alle spalle la cabina destinata al comandante. Gli interni di Oasis 135’ progettati dallo studio newyorchese Bonetti/Kozerski sono molto interessanti per via della loro attitudine casual. Gli spazi non sono definiti, così da creare degli ambienti polivalenti vivibili in ogni momento della giornata dove non si percepisce il distacco tra esterno e interno. Gli armatori alloggeranno nel Main Deckche offre una grande suite con ampio bagno. Su questo stesso ponte si trovano la cucina eun’enorme zona giorno, completamente circondata da vetrate, accogliente e luminosa, con un insolito layout composto da bar e sedute che all’occorrenza possono comporre una vera e propria sala da pranzo. Un modo nuovo e diverso di concepire la zona giorno al tempo stesso raffinata e casual, che contempla anche un’area yoga e wellness, luogo centrale e molto importante per il concetto che ha dato origine allo yacht e che in qualche modo sostituisce il tradizionale salone. Da questo ponte si accede direttamente alla beach terrace: una vera e propria terrazza outdoorsul mareche diventa ancora più spaziosa grazie alle due piattaforme laterali che si aprono aumentando così lo spazio a disposizione degli ospiti e la sensazione di legame con l’ambiente marino. Questa spaziosa beach house è dotata anche di una piscina di oltre 6 metri quadrati affacciata sul mare. Sempre con lo stesso desiderio di profondo legame con il mare e centralità del wellness, sono stati disegnati due balconcini che si affacciano sull’acqua, caratteristica esclusiva di questo ponte: il primo si trova nella suite dei proprietari e il secondo nell’area benessere. La sensazione di continuità tra ambienti esterni e interni sul Main Deck è data dall’uso di materiali e tonalità molto simili, tra cui, innanzitutto ilteakdei pavimenti, presente in tutti gli ambienti del ponte con colori simili tra loro. La zona notte per gli ospiti è stata invece disegnata nel Lower Deck, a centro barca, ed è composta da due cabine vip matrimoniali e due cabine a letti gemelli. A prua di questa area si trova la zona equipaggio, che sarà composto da sette persone. I materiali usati sono tutti di tonalità molto chiare, con inserti in pelle, cuoio e palissandro per creare ambienti eleganti e sofisticati. Inoltre, per non sacrificare la funzionalità e il comfort degli spazi si è scelto di intervenire sulla disposizione degli accessori e degli arredamenti. La proposta del cantiere al momento si basa su due stili principali tra cui scegliere, la cui differenza è dettata dai materiali utilizzati. Uno è più formale e tradizionale e l’altro ha invece un’impronta più leggera e sportiva. Essendo un progetto semi-custom verrà comunque data all’armatore la possibilità di intervenire sulla scelta di materiali e colori. Per quel che riguarda le prestazioni si prevede un’andatura di crociera di 14,5 nodi, con punte di massima di 15, mentre l’autonomia si attesterà intorno alle 4.000 miglia nautiche a 11 nodi. Tra le dotazioni ci saranno un tender di 6,25 metri di lunghezza e due jet sky. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!
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