Grand Soleil Blue di Redazione Nautica il 27 Gen 2025 La sostenibilità prende forma Grand Soleil Yachts presenta Blue, un’imbarcazione che ridefinisce i concetti di progettazione e costruzione navale, ponendo al centro del proprio sviluppo la sostenibilità. Lungo 10 metri, il Blue nasce da una complessa collaborazione tra Cantiere del Pardo, l’architetto navale Matteo Polli, Nauta Design e NL Comp, azienda specializzata in materiali eco-compatibili.L’obiettivo è stato quello di creare un’imbarcazione che non solo minimizzasse l’impatto ambientale durante l’utilizzo, ma che fosse completamente riciclabile al termine del proprio ciclo di vita. L’innovazione principale risiede nella scelta dei materiali. Il cantiere ha abbandonato le tradizionali resine termoindurenti, difficilmente riciclabili, optando per resine termoplastiche che consentono di separare agevolmente fibre di vetro e carbonio per il corretto smaltimento. Questo approccio, definito “Design for disassembly”, permette di smontare e riutilizzare ogni singolo componente, riducendo significativamente gli scarti. La propulsione La propulsione è interamente elettrica, con un motore da 6 kW e un sistema di batterie al litio LiFePO4 da 8 kW che, ricaricabile in poco più di 7 ore, consente un’autonomia di 30 miglia a circa 5 nodi. C’è comunque la possibilità di raddoppiare la capacità di accumulo, senza peraltro aumentare i tempi di ricarica grazie a uno speciale caricabatterie. Un sistema di pannelli solari Solbian da circa 340 kW, integrato nella tuga, garantisce un’alimentazione supplementare trasferendo l’energia in eccesso al banco dedicato ai servizi di bordo. Particolare attenzione è stata dedicata anche alle vele. One-Sails ha sviluppato membrane in materiale termoplastico completamente riciclabili, sostituendo colle e resine tradizionali con un processo di fusione a caldo. La velocità Durante la navigazione, il movimento dell’elica del pod E-Propulsion consente inoltre l’idrogenerazione attraverso un sistema che permette di ricaricare le batterie sfruttando il flusso d’acqua, garantendo 250 W già a una velocità di circa 6 nodi. Il Blue può ospitare fino a quattro persone, offrendo comfort e performance. Ogni scelta progettuale risponde a un principio: creare un’imbarcazione che non sia solo un mezzo per navigare, ma un esempio concreto di come l’industria nautica possa evolversi nel rispetto dell’ambiente. Il progetto, cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna, rappresenta un punto di svolta. Non si tratta di un esperimento, ma di un modello che guarda concretamente alla transizione ecologica nel settore nautico, dimostrando che innovazione e sostenibilità possono coesistere senza compromettere prestazioni ed eleganza.La presentazione in anteprima mondiale è prevista al Boot di Düsseldorf. Per ulteriori informazioni www.grandsoleil.net Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!
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