Il progetto del ClubSwan 43 sta prendendo forma nei cantieri BTC di Pietarsaari

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Presentato allo scorso Boot di Düsseldorf, il progetto del ClubSwan 43 sta prendendo forma nei cantieri BTC di Pietarsaari, con il varo della prima unità previsto per febbraio 2024, giusto in tempo per partecipare alla Palmavela e alla Rolex Swan Cup.

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Il progetto nasce dalla collaborazione del cantiere con Juan Kouyoumdjian, architetto navale conosciuto semplicemente come Juan-K, che vanta tra i suoi progetti quelli di altri Clubswan e di molte imbarcazioni da regata, in particolare di classe IMOCA, il quale ha sviluppato questo modello come un racer puro in grado di offrire allo stesso tempo i vantaggi di una barca da crociera veloce.

Il ClubSwan 43 è un One Design ideato per quegli armatori che vogliono partecipare allo Swan One Design Circuit, al Nations League e allo Swan One Design World, ma è facilmente ottimizzabile per la partecipazione alle regate di classe ORC.

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“Abbiamo lavorato duramente per più di un anno per riuscire a mantenere come riferimento il rating della barca, anche per evitare sorprese future”, ha commentato Juan-K. “Alla fine siamo tornati in cantiere con due interessanti rating, uno ottimizzato per la classe ORC, con una diversa configurazione della randa, e l’altro, molto veloce, per la classe One Design”.

Insieme a Juan-K, hanno partecipato alla progettazione del ClubSwan 43 lo studio Pure Design & Engineering, che si è occupato dell’ingegnerizzazione della barca, e Lucio Micheletti di Micheletti + Partners, che ha sviluppato l’interior design.

“Durante la progettazione del ClubSwan 43, il brief è stato quello di ispirarci alle vecchie abitudini delle famiglie che partecipavano alla Copa del Rey, le quali affrontavano una intensa settimana di regate per poi, la settimana successiva, rilassarsi in crociera alle Baleari con la famiglia e gli amici”, ha spiegato Federico Michetti, product manager del ClubSwan 43, nonché responsabile delle attività sportive di Swan.

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A proposito degli interni, Lucio Micheletti ha sottolineato: “Il mio focus era la ‘semplicità’. Ho provato a ridurre e a semplificare i concetti base, e ho organizzato gli spazi immaginando tutte le attività che si svolgono a bordo”.

La scheda tecnica

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Il layout prevede tre cabine doppie, delle quali due a poppa e una a prua, e un quadrato centrale composto da due divani lineari speculari con al centro un tavolo chiudibile, una piccola cucina a “L” e un locale toilette di modeste dimensioni.

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Per ulteriori informazioni www.nautorswan.com