15º Campionato Italiano di vela latina di Ufficio stampa esterno il 23 Giu 2021 Una bolla di caldo africano di provenienza sciroccale caratterizzata da una pressione relativamente alta e livellata hanno determinato una assenza pressoché totale del vento nelle giornate programmate per lo svolgimento del Campionato Nazionale di vela latina a Sciacca nelle prove previste nei giorni 18 e 19 giugno, con eventuale recupero riservato per domenica 20 giugno 2021. Ben rappresentata la Sardegna grazie al gozzo Ishtar di Giorgio Macciocu, detentore del titolo di campione d’Italia dal 2019 (nel 2020 le gare non si sono disputate) e la rediviva Annina 1920 della Lega Navale Italiana di Alghero riportata in mare dal certosino lavoro di restauro dei suoi soci. Soltanto nel pomeriggio di sabato 19, una brezza di 5 nodi da mezzogiorno ha permesso al Comitato di Regata di dare il via alle 17 imbarcazioni iscritte in rappresentanza di Campania, Calabria, Sardegna e Sicilia nella prima prova della serie prevista dal regolamento di classe AIVel. Mastro Ignazio, Ishtar, Nonno Lorenzo, Chiara, A Ciaciona mia e Lady Dany arrivate nell’ordine in tempo reale ha posto subito in chiaro le rispettive pretese per la conquista del titolo. Intanto il vento, dopo una rotazione di 50 gradi a libeccio rinforzava a 6 nodi per la seconda prova, mettendo in salvo l’assegnazione del titolo che poteva risultare compromessa dalla calma dominante. In tempo reale a tagliare il traguardo sono ancora Mastro Ignazio seguito da Chiara, Lady Dany, Ishtar, Nonno Lorenzo e Rosio. La classifica in tempo compensato assegna il palco dei Campioni d’Italia 2021 nella categoria Gozzi a Mastro Ignazio, barca di Marsala di Pasquale Vitaggio ,seguito da Ishtar di Giorgio Macciocu di Alghero e Lady Dany di Michele Marrocco dalla Campania. Nel gruppo delle lance il primo posto va a Chiara di Francesco Figlioli di Marsala, seguita da Rosio di Tonino Sposito di Trapani e “A Ciaciona mia” di Francesco Landi di Salerno. Da rilevare che Ishtar con vento più consistente avrebbe senz’altro riportato in terra sarda il titolo di Campione d’Italia, dato che il distacco da Mastro Ignazio, il gozzo favorito sia dal campo di regata che conosce bene, che dal peso dello scafo e dalla invelatura, è stato minimo. Molto apprezzata la presenza nella flotta dei contendenti del gozzo centenario algherese Annina 1920, che con la sua fiammante veste bianca e azzurra ha solcato con orgoglio il mare di fronte a Sciacca a testimonianza della grande tradizione algherese; ha dimostrato ottime possibilità agonistiche ma ha pagato il pegno di una non perfetta messa a punto, nonostante l’entusiasmo dell’equipaggio era pur sempre la prima uscita in mare dopo decenni di abbandono! Impeccabile l’organizzazione e l’accoglienza messa in opera dal Circolo Nautico Il Corallo che si è distinto per la piacevolissima ospitalità offerta ai concorrenti . Prossimo appuntamento ad Alghero con la vela latina l’11 luglio per il tradizionale Trofeo di Sant’Elm. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!
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