Cultura Nautica • Pesca • Storia Un viaggio tra archeologia e storia: l’evoluzione della pesca Praticata fin dal paleolitico, la pesca fu dapprima figlia della fame, poi fonte di commercio, quindi passione e divertimento. Dunque, una storia ben più antica e articolata di quanto normalmente si creda. In principio furono le mele, che erano però rare e carissime, tanto che ad Adamo ed Eva, impossibilitati a pagare, costarono la cacciata dal Paradiso. Dopo aver rinunciato alle mele, visti anche i risultati, l’uomo si è poi dedicato a frutti e bacche, tuberi e radici, funghi e insetti, o uova rubacchiate da qualche nido. [caption id="attachment_134041" align="aligncenter" width="1000"] Se costruirsi le prime armi di selce fu per l’uomo primitivo relativamente facile, ben più difficile fu realizzare degli efficienti ami da pesca.[/caption] [button title="Scarica Nautica Digital" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Stefano Navarrini il 29 Nov 2022 Continua a leggere
Prove di navigazione a motore Prova di navigazione dell’Excellence 41 Sportfly Le sue misure fuori tutto sono da record: uno scafo classificato come natante ma con la piena fruibilità per i disabili dalla versione DA... di Stefano Navarrini il 23 Nov 2022 Continua a leggere
Saloni internazionali Salone di Cannes, le première internazionali: Cabinati a motore Una carrellata di tutti i cabinati a motore nuovi presentati al salone nautico di Cannes, completa di informazioni tecniche e prezzi... di Stefano Navarrini il 3 Nov 2022 Continua a leggere
Saloni internazionali Salone nautico di Genova, le première: i Cabinati a motore Un settore completo nella sua offerta merceologica e qualitativamente importante, quello rappresentato a Genova, ma purtroppo reso orfano di grandi scoop per le anteprime di Cannes. Le tendenze sono comunque le stesse già rilevate nel salone francese: predomina la ricerca di linee un po’ spigolose e d’ispirazione nordica, mentre, negli interni, risulta ancor più accentuata la ricerca della funzionalità. Il tutto condito da quell’obiettivo di sostenibilità imposto dai tempi. Soprattutto nella fascia di maggior impegno economico, è sempre più sentita l’esigenza di una domotica utile e raffinata. Allure [caption id="attachment_132942" align="aligncenter" width="635"] Allure 38[/caption] Tre diverse versioni sulla stessa carena segnano la versatilità dell’Allure 38 prodotto dall’omonimo cantiere napoletano, la cui ultima versione “Sport” si affianca alle versioni “Classic” e “Comfort” e offre una motorizzazione fuoribordo 2x350 HP che permette di raggiungere i 30 nodi. Gradevole il design, che segue i più attuali stilemi che prevedono una formula walkaround con dritto di prua verticale, T-Top e dinette a divani contrapposti pronta a trasformarsi in grande prendisole. Sottocoperta, in un ambiente accogliente e luminoso grazie alle ampie finestrature laterali, troviamo la matrimoniale di prua e una cabina di poppa a letti singoli ricavata sotto la plancia. Unica la toilette, mentre il blocco cucina a quattro fuochi comprende anche frigo e microonde. [button title="Scarica Nautica Digital" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Stefano Navarrini il 31 Ott 2022 Continua a leggere
Saloni internazionali Salone nautico di Genova, le première: Elettronica Tutte le informazioni tecniche sulle novità nel campo dell'elettronica presentate al salone nautico di Genova... di Stefano Navarrini il 31 Ott 2022 Continua a leggere
Cultura Nautica L’intelligenza dei pesci: il cervello sommerso I Pesci pur avendo capacità sensoriali simili alle nostre, sembrano relegati a un mondo primitivo e poco sviluppato, ma in realtà non è così... di Stefano Navarrini il 22 Set 2022 Continua a leggere
Pesca Tecnica e relax: settembre, andiamo… è tempo di pescare Senza entrare nei complessi meandri tecnici della pesca ricreativa, Tracciamo una panoramica delle diverse tecniche di pesca ricreativa... di Stefano Navarrini il 30 Ago 2022 Continua a leggere
Prove di navigazione a motore Focus sul Princess V40 Entry level della gamma “V Class”, il nuovo Princess V40 ripropone la qualità costruttiva e l’accurata scelta dei materiali di rifinitura... di Stefano Navarrini il 29 Lug 2022 Continua a leggere
Accessori e strumenti di navigazione Navico: Elettronica superstar, presentate e provate in mare le novità Nel mondo della strumentazione elettronica, Navico è indubbiamente il gruppo di maggior spicco. Avanti di pari passo sia sul fronte della ricerca tecnologica sia su quello della sostenibilità ambientale. Con alle spalle oltre settant’anni di evoluzione tecnologica e raggruppando oggi quattro brand di vertice come Lowrance, Simrad, B&G e C-Map, la Navico si rivolge prevalentemente al mercato del diporto ma con una speciale divisione del marchio Simrad che si rivolge più specificamente alla nautica commerciale. Il quadro attuale non deve però far dimenticare la lunga storia che segna la genesi e lo sviluppo dei vari brand, che in realtà nascono da un unico seme, quello che ci riporta al 1946, quando Willy Simonsen fondò in Norvegia la Simonsen Radio (Simrad). Una strada che vide poi l’acquisizione dell’inglese B&G (Brookes & Gatehouse) nel 2003, seguita dalla fusione con la Lowrance Electronics di Lowrance Durrell, con la quale, nel 2006, sotto l’ala del fondo svedese Altor, nacque anche il brand Navico. A completare il quadro dell’internazionalità e della varietà di prodotto, nel 2016 arrivò l’acquisizione della C-Map, inserendo così nel quadro anche un pizzico d’Italia. L’atto finale è storia di pochi mesi fa, quando Navico, pur mantenendo la sua indipendenza sotto la presidenza di Knut Frostad, è entrata a far parte della Brunswick Corporation che, spaziando dai motori alle barche, passando per l’accessoristica, è indiscutibilmente tra i grandi protagonisti della nautica mondiale (si pensi che, quando John Brunswick la fondò, nel 1845, fu per costruire biliardi). [button title="Vuoi leggere tutto? Abbonati!" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Stefano Navarrini il 28 Lug 2022 Continua a leggere
Cultura Nautica Sfide agli oceani: i navigatori dell’impossibile Nella mente dell’essere umano, l’ignoto sembra esistere per essere sfidato. E cosa c’è di più ignoto dell’oceano? Un’attrazione fatale che, navigazioni storiche a parte, ha sedotto e continua a sedurre tanti coraggiosi. Forse anche un po’ incoscienti. C'era una volta l’oceano, immenso e misterioso, e di certo faceva paura. Poi ci sono stati uomini che sulla paura hanno costruito il proprio coraggio accettando la sfida, e l’oceano è diventato un po’ meno misterioso. “Hic sunt leones”, dicevano gli antichi di fronte all’ignoto. In oceano i leoni non c’erano perché sarebbero affogati, ma c’era qualcosa di peggio: un’immensità liquida e indecifrabile di cui si conosceva l’inizio ma non la fine. Per quanto ne sappiamo, il primo a sfidarlo, oltrepassando le Colonne d’Ercole, fu un certo Pitea, un po’ greco un po’ fenicio, un po’ geografo un po’ matematico, comunque gran viaggiatore, che pare risalì le coste atlantiche dell’Europa fino alla leggendaria “Ultima Thule” (probabilmente l’Islanda). Ma quello fu solo l’inizio di quel gusto per la sfida che è sempre stato il motore principale dell’evoluzione umana e di fronte al quale anche l’oceano dovette poi levarsi il cappello. Non esiste un elenco completo di tutti quei pazzi temerari che vi si avventurarono con le loro macchine naviganti. Di sicuro ce ne furono molti e, altrettanto certamente, la maggior parte è rimasta sconosciuta. Di molti si hanno certezze non documentate, come nel caso dei Vichinghi che raggiunsero l’America, o dei cannibali sudamericani che - come sostenne l’esploratore norvegese Thor Heyerdhal - dal Cile arrivarono in Polinesia. Il più famoso di quei temerari però cambiò il mondo e scrisse la storia, perché nel bene e nel male, si può dire quel che si vuole del personaggio, ma di certo, per affrontare l’ignoto con quei catafalchi di caravelle, Cristoforo Colombo doveva saperla davvero lunga. Che poi fosse arrivato in America convinto di essere in India è tutta un’altra storia. [button title="Vuoi leggere tutto? Abbonati!" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Stefano Navarrini il 28 Lug 2022 Continua a leggere