Didattica L’aquisto della barca a motore nuova Come scegliere la barca nuova da comprare, cosa valutare: prestazioni, finiture, calpestio, impianti e motori... di Francesco Baratta il 31 Ago 2022 Continua a leggere
Didattica Tutto sulla messa in funzione del dissalatore in barca Consigli pratici su come mettere in funzione il dissalatore in barca all'inizio della stagione... di Francesco Baratta il 27 Lug 2022 Continua a leggere
I consigli del tecnico La messa in funzione impianto aria condizionata Torna al sommario Con l’avvicinarsi del periodo di crociere o pernottamenti più lunghi e con l’aumentare del caldo, tutti coloro che hanno un impianto di aria condizionata lo attivano sperando che funzioni come l’anno precedente. Spesso, purtroppo, ciò non succede. Innanzi tutto, alla fine della stagione precedente, ogni utilizzatore si… di Francesco Baratta il 29 Giu 2022 Continua a leggere
I consigli del tecnico La preparazione prima del varo Barca, come controllare gli impianti idraulici e i sensori, le prese mare e l'ancoraggio, prima dell'inizio della stagione estiva... di Francesco Baratta il 29 Apr 2022 Continua a leggere
I consigli del tecnico Riportare la carena a zero, quando, come e quanto costa Torna al sommario Ogni volta che acquistiamo una barca usata, o dopo qualche anno di utilizzo della nostra, ci poniamo la classica domanda se sia il caso di riportare la carena “a zero”. In caso affermativo, ne scaturiscono tre questioni: il “quando”, il “come” e ”a che prezzo” (sempreché non… di Francesco Baratta il 29 Mar 2022 Continua a leggere
Prove di navigazione a motore Prova di navigazione del Libeccio 11 Cabin del Cantiere Mimì Omologato come natante, il nuovo gozzo rivela un alto grado di fruibilità, ideale per un utilizzo giornaliero, valido per brevi crociere... di Francesco Baratta il 29 Mar 2022 Continua a leggere
Didattica La riparazione del bottaccio o bottazzo Come riparare o sostituire Il bottaccio o bottazzo, quell’elemento che corre lungo le murate della barca, all’altezza del baglio massimo... di Francesco Baratta il 28 Feb 2022 Continua a leggere
Didattica Il restauro della coperta in teak Come restaurare la coperta in teak in autonomia. Tre metodi che permettono di restaurare da soli una coperta a doghe lineari... di Francesco Baratta il 31 Gen 2022 Continua a leggere
I consigli del tecnico Come applicare da soli il teak sintetico Il fascino di una coperta rivestita in teak è indiscutibile. Tuttavia, il reale costo complessivo, in termini di prezzo d’acquisto, di costo ecologico, di cura e di manutenzione, per molti può essere inaccettabile. Una soluzione - peraltro gestibile anche direttamente da un armatore dotato di voglia e capacità - è quella di montare o sostituire il rivestimento della coperta con il cosiddetto teak sintetico. [caption id="attachment_121376" align="aligncenter" width="400"] Tratto di filarotto sintetico con finta gommatura[/caption] Questo materiale è realizzato da vari produttori con risultati anche molto differenti. Innanzi tutto dobbiamo ben documentarci sulla sua qualità, sia presso la fabbrica sia chiedendo il parere di chi lo installa e di chi già lo utilizza. Questo perché, nel tempo, alcuni di questi prodotti hanno mostrato alcuni limiti, come il surriscaldamento sotto il sole, bollature e rigonfiamenti, distacchi degli incollaggi eccetera. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=121372" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Francesco Baratta il 28 Dic 2021 Continua a leggere
Didattica I problemi delle trasmissioni di superficie Tra i sistemi di trasmissione che consentono un netto miglioramento delle prestazioni di una imbarcazione a motore in termini sia di velocità sia di consumi, un posto di rilievo spetta sicuramente a quelli con eliche di superficie. Ve ne sono di tipo fisso (Trimax, Levi Drive Unit ecc.) o trimmabile e orientabile (Arneson, Top System, Jolly Drive, SDS della France Helices ecc.), le quali con accorgimenti e meccanismi leggermente diversi consentono una riduzione degli attriti di appendice e il funzionamento delle eliche in regime di cavitazione, con una resa decisamente migliorativa fino al 25/30{2e3577d2bd6aebaa150c85c33fcd353783f1aa6c690283591e00ef60b3336fc8} rispetto a una linea d’ asse tradizionale, oltre ad altri vantaggi ma anche qualche lieve difficoltà di manovra per chi non ha esperienza. Ovviamente, tra le diverse tipologie, quelle trimmabili e orientabili richiedono un’appropriata manutenzione dei loro organi di manovra e, talvolta, piccole riparazioni che possono essere eseguite anche dallo stesso utente, purché abbia una certa familiarità con la meccanica e l’idraulica. I sistemi più diffusi hanno un sistema di controllo mediante pistoni idraulici che, se ben manutenuto, dura moltissimi anni senza problematiche, rivelandosi più longevo, resistente, affidabile e di manutenzione meno costosa rispetto al più diffuso piede poppiero. Esaminiamo quindi le situazioni più probabili e gestibili. [caption id="attachment_120431" align="aligncenter" width="563"] Tubi pistone trim[/caption] [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=120424" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Francesco Baratta il 30 Nov 2021 Continua a leggere