Project e design nautico Futur-E, molto più di un semplice concept A un primo sguardo, questo concept potrebbe tranquillamente ispirare una delle prossime supercar di Daniel Craig, l’ultimo James Bond della saga di 007. Invece, FUTUR-E, se da un lato è una barca certamente visionaria, dall’altro è frutto di un’idea possibile, in buona parte realistica. Una barca immaginata, studiata e progettata per integrare il futuro della nautica, un futuro oggi rappresentato dai foil e dalla propulsione elettrica. Allo stesso tempo FUTUR-E è una barca “poco barca”, un veicolo da utilizzare come un’auto, chiusi al suo interno e solo per viaggiare, mentre una barca viene utilizzata per viaggiare, dormire, mangiare, andare a fare il bagno ecc. Quindi un natante con un utilizzo limitato per il quale, non a caso, per ora si è pensato al ruolo di tender a servizio di un superyacht. Insomma, aspetti nuovi e allo stesso tempo contrastanti che meritano di essere approfonditi. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=1201232" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Andrea Mancini il 30 Nov 2021 Continua a leggere
Novità dai Cantieri Un grande percorso da cantiere a gruppo, la rotta di Solaris Quattro brand che, pur nella loro profonda differenziazione, puntano tutti alla massima personalizzazione e a un’indiscutibile qualità costruttiva. Parola di Marc Giorgetti, nuovo azionista di maggioranza. E fioccano le novità. La notizia risale alla scorsa primavera ma è soltanto in occasione dello Yachting Festival di Cannes di settembre che l’imprenditore lussemburghese Marc Giorgetti, nuovo azionista di maggioranza di Solaris, ha spiegato quale sarà il futuro del gruppo italiano dopo la recente acquisizione del marchio CNB. Dunque, oggi si parla di quattro brand differenziati per prodotto e mercato di competenza, ma accomunati da una indiscussa qualità e da un fatturato complessivo di 76 milioni di euro: Solaris Yachts, produttore di fast-cruiser da 40 a 80 piedi; Solaris Power, produttore di imbarcazioni a motore open e lobster da 40 a 80 piedi; Performance Boats, costruttore di maxi-yacht a vela ipertecnologici; CNB, già del Gruppo Bénéteau, produttore di barche a vela oceaniche da 60 a 90 piedi. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=120178" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Andrea Mancini il 29 Nov 2021 Continua a leggere
Ambiente Mare • Didattica Idrogeno, il “carburante” verde, il futuro dei motori Utilizzare l’idrogeno come “carburante” per gli attuali motori termici, ovviamente riadattati. È questa la proposta green del gruppo Punch, la multinazionale belga che distribuisce e cura lo sviluppo tecnologico dei motori General Motors. Stop alla vendita delle auto a combustione interna (Diesel e benzina) entro il 2035. È la proposta della Commissione Europea, che, concretizzatasi quest’estate, dovrà essere ratificata dal Parlamento Europeo entro due anni. Si tratta di una proposta, certo, che andrà sviluppata e dettagliata in termini sia temporali sia di sviluppo di adeguate alternative ma, tuttavia, ribadisce un trend ormai chiaramente definito che influenzerà pesantemente tutti i settori della mobilità, nautica compresa. [caption id="attachment_120192" align="aligncenter" width="600"] Il team PUNCH allo scorso salone di Genova: al centro l’AD Antonioli e, alla sua destra, l’ingegner Scalabrini.[/caption] In questa prospettiva, però, l’alternativa non può essere solo l’elettrico, poiché, come sostiene l’Acea - associazione europea dei costruttori del settore automobilistico - che ha espresso un iniziale parere negativo sulla proposta, affermando che “bandire una singola tecnologia non è un modo razionale di guardare avanti “, dovrà necessariamente comprendere una pluralità di fonti energetiche e le tecnologie ad esse collegate. [caption id="attachment_120193" align="aligncenter" width="600"] Il concept di veicolo con motore a idrogeno H2 V8 6.6L in mostra al PUNCH Technology Day organizzato dal gruppo PUNCH il 30 Settembre scorso a Torino. Si tratta del Navara Pickup convertito a idrogeno trasformando un motore convenzionale.[/caption] [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=120189" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Andrea Mancini il 29 Nov 2021 Continua a leggere
Prove di navigazione a motore Focus su Beneteau Grand Trawler 62 Comfort ed economia di navigazione e, allo stesso tempo, velocità e design. Sono caratteristiche che coesistono nel nuovo trawler moderno... di Andrea Mancini il 29 Nov 2021 Continua a leggere
Didattica La matematica e gli AC 75, la CFD per studiare le performance di una barca Computational Fluid Dynamics protagonista sugli AC75 dell’ultima America’s Cup, vi spieghiamo cos'è e come aumenta le prestazioni di una barca... di Andrea Mancini il 30 Ott 2021 Continua a leggere
Project e design nautico Optima electric boat, una carena per navigare full electric La carena, la parte immersa dello scafo, è la parte della barca che determina in modo prevalente la maggior parte delle sue caratteristiche, dalla resistenza idrodinamica (quindi motorizzazione, consumi) alla capacità di navigare sulle onde, dalla manovrabilità alla stabilità. Non a caso è chiamata anche opera viva per distinguerla dall’opera morta, ovvero la parte di scafo fuori dall’acqua su cui tanto lavorano i designer. Ma, spesso, è proprio l’aspetto dell’opera morta, ovvero ciò che si vede, l’elemento su cui una barca viene valutata, dimenticandosi della carena, di ciò che non si vede, che, invece, determina il DNA della barca stessa. Lo sanno bene i progettisti di Optima Project che nell’immaginare una barca full electric sono partiti proprio dalla carena, una carena più efficiente disegnata ad hoc per competere con l’efficienza di un catamarano. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=118635" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Andrea Mancini il 30 Ott 2021 Continua a leggere
Project e design nautico Eegle, yacht full electric di 20 metri Generalmente una propulsione totalmente elettrica è ancora confinata sulle piccole barche, dove le autonomie richieste sono di poche miglia e i costi per i pacchi batterie sono conseguentemente contenuti. Diciamo sui daycruiser fino ad 8, 10, 12 metri. Di yacht full electric delle dimensioni di Eegle, parliamo di 20 m di barca con tre ponti, tre cabine, un salone che occupa l’intero ponte di coperta, ed altro ancora, non credo ce ne siano molti. Più probabilmente nessuno. E non stiamo parlando solo di un bel concept (di quelli se ne vedono sempre tanti) ma di una barca in procinto di essere ultimata (dovrebbe andare in acqua entro la fine dell’anno). [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=114448" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Andrea Mancini il 28 Set 2021 Continua a leggere
Didattica RComposite di Northern Light Composites: la vetroresina diventa ecologica Si chiama rComposite ed è il laminato totalmente riciclabile prodotto da una start up italiana con il quale è oggi possibile realizzare barche ecosostenibili al 100%... di Andrea Mancini il 28 Set 2021 Continua a leggere
Project e design nautico Swordfish, il tender che diventa un sottomarino! Un tender di 40 piedi che sfreccia a 40 nodi, in grado di trasformarsi in un piccolo sottomarino. Si chiama SwordFish ed è un progetto davvero ambizioso, non c’è che dire. Gli autori della proposta, entrambi francesi, sono Francois-Alexandre Bertrand, presidente e fondatore di Platypus craft, una società specializzata in imbarcazione semi-sommergibili, e Alain Grandjean, presidente e fondatore di L2Concept, una società di design e ingegneria specializzata in concept cars e sottomarini da diporto. E, proprio dall’unione dei know how delle due aziende è nato questo avveniristico concept di un trimarano di 40 piedi capace di convertirsi da imbarcazione di superficie in sommergibile in pochi secondi, grazie allo scafo centrale che può essere completamente chiuso con un cupolino di plexiglass per poi scendere sott’acqua tramite due coppie di lunghe leve libere di ruotare che lo collegano ai due scafi del catamarano. Una volta raggiunta quest’ultima configurazione, lo scafo centrale del trimarano si troverà a circa 2 metri sotto il livello dell’acqua, offrendo al pilota e ai 7 passeggeri il fascino di una immersione. Un’emozione a disposizione anche di quelle persone che, per paura o per problemi fisici, mai scenderebbero sott’acqua. [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=113332" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Andrea Mancini il 31 Ago 2021 Continua a leggere
Project e design nautico Navier ’27, futuro in volo! Si dice che i foil sono il futuro e probabilmente è vero, almeno per un certo tipo di nautica che punta all’abbinamento di velocità e sostenibilità. La questione, piuttosto, è capire come ciò avverrà, cioè quando la tecnologia sarà sufficientemente robusta e collaudata da permetterne un utilizzo diffuso e in sicurezza. E - perché no? - anche economicamente interessante. Per il momento, infatti, le reali proposte di imbarcazioni a motore con i foil (per quelle a vela è tutto un altro discorso) sono rarissime e costosissime, mentre non mancano i concept che propongono bellissime barche dotate di “ali”. Ma sono tutti realistici e perciò realizzabili? [button title="Leggi tutto l'articolo" url="https://www.nautica.it/mio-account/?wcm_redirect_to=post&wcm_redirect_id=112029" type="secondary"] [button title="Abbonati" url="https://www.nautica.it/nautica-superyachts-formato-digiltale/" type="secondary"] di Andrea Mancini il 30 Lug 2021 Continua a leggere