Dopo il successo al Salone Nautico di Genova, “Marino” — il contenitore ideato da Nuova C Plastica per promuovere la sostenibilità tra i diportisti — ha ricevuto grande attenzione anche a Ecomondo 2024 di Rimini. Questo evento, che riunisce aziende e istituzioni impegnate nella sostenibilità ambientale, ha accolto l’innovativo progetto di Castel Guelfo di Bologna, confermando l’interesse crescente per soluzioni che favoriscano l’economia circolare negli ambienti marini.

Un Progetto a Favore della Sostenibilità Marina

“Marino” è un contenitore pensato per i diportisti attenti all’ambiente e nasce da una collaborazione con CONOE(Consorzio Nazionale di Raccolta e Trattamento degli Oli e dei Grassi Vegetali ed Animali Esausti). Realizzato con plastica riciclata, anche recuperata dagli oceani, il contenitore offre ai diportisti una soluzione pratica per evitare lo sversamento di oli alimentari esausti in mare. Questi oli possono infatti essere riciclati e trasformati in biodiesel e altri prodotti utili per l’industria, contribuendo alla salvaguardia degli ecosistemi marini.

Presenza a Ecomondo e Obiettivi Sostenibili

Distribuito nello stand di Nuova C Plastica al padiglione C5 durante Ecomondo, “Marino” è al centro della campagna di comunicazione ambientale per porti e marine italiane, coordinata da Franco Laureri. “Questo progetto per l’economia circolare – afferma Piero Camoli di Nuova C Plastica – sostiene gli obiettivi dell’agenda ONU 2030 per la biodiversità marina.” L’azienda mira a coinvolgere marine e porti interessati, instaurando partnership con CONOE e altre maestranze portuali per promuovere pratiche di economia circolare.

Nuova C Plastica e il Futuro della Nautica Sostenibile

Con “Marino”, Nuova C Plastica si distingue come leader nel settore della plastica di seconda vita e continua a lavorare per soluzioni sostenibili che riducono l’impatto ambientale. Grazie all’impegno per la sostenibilità marina e alla collaborazione con le marine italiane, “Marino” rappresenta una risorsa chiave per i diportisti responsabili e per la tutela dei nostri mari.