Porto Cervo, 22 maggio 2019. Inizia domani, 23 maggio, a Porto Cervo la One Ocean SAILING Champions League, evento internazionale organizzato dallo Yacht Club Costa Smeralda con il supporto del Main Partner Audi, che vede la partecipazione di 24 team in rappresentanza di 16 nazioni. Unica tappa italiana di semifinale, cui seguirà la qualificazione a San Pietroburgo dal 4 al 7 luglio in vista della finale a Saint Moritz dal 15 al 18 agosto.

La seconda tappa della SAILING Champions League, in programma fino al 26 maggio, vedrà i team in rappresentanza dei migliori yacht club europei sfidarsi in regate di flotta brevi e serratissime. L’innovativa formula dell’evento, introdotta nel 2013 in Germania riprendendo il format calcistico dei gironi, prevede 15 voli per 45 regate totali in modo che ogni team possa incontrare ciascuno degli altri alternandosi sulle imbarcazioni J/70 dello YCCS.
Tra i team presenti a Porto Cervo anche il detentore del titolo 2018, il Circolo Vela Bari, guidato da Simone Ferrarese, che commenta: “Non vediamo l’ora di regatare nuovamente a Porto Cervo e confrontarci con i migliori team d’Europa. Proveremo a divertirci come avvenuto nel 2018! Ovviamente vogliamo fare del nostro meglio, vedremo come andrà a finire.”
Durante i giorni di regata i partecipanti saranno sensibilizzati sui temi ambientali e sulle problematiche relative all’inquinamento dei mari. Sono in programma dei momenti dedicati alla divulgazione della mission della Fondazione One Ocean e i principi della Charta Smeralda, il decalogo di buone pratiche emanato a conclusione del Forum One Ocean nel 2017, che i Presidenti dei Club partecipanti sono stati invitati a sottoscrivere.
Il Commodoro YCCS, Riccardo Bonadeo ha dichiarato: “Desidero augurare buon vento a tutti i team che sono giunti a Porto Cervo dall’intera Europa per regatare in nome del proprio Club. Siamo lieti di ospitare eventi come questo della SAILING Champions League in cui si respira un autentico clima sportivo e di poter condividere con l’organizzazione della SCL l’impegno per diffondere i principi della Charta Smeralda attraverso la sensibilizzazione al tema dell’inquinamento marino.”