Come tagliare velocemente in due un’aragosta di Gianni Andrea Sonnino Sorisio il 7 Mar 2017 I consigli dello skipper a cura di Gianniandrea Sonnino Sorisio Aragosta, delizia del palato. La si pesca pi facilmente nei mari tropicali, ma i più bravi sanno dove scovarle anche in Mediterraneo. A chi la preferisce cotta alla griglia sveliamo il nostro segreto per tagliarla facilmente in due nel senso della lunghezza. Di solito si usa un coltello ben affilato o una forbice tipo trinciapollo, ma come potete vedere nella foto, per rendere più facile l’operazione si può costruire una specie di ghigliottina, che, se vogliamo, somiglia vagamente a una taglierina “taglia carte” a leva. Ecco come costruirla con il metodo “fai da te”. I materiali necessari sono i seguenti: una tavoletta in legno massello o in teflon da alimenti (grande tagliere spesso 4/5 cm); 4 zampe in legno o teflon alte 4/5 cm; una lama come quella visibile nella foto (per esempio si può comprare un grosso coltello da macellaio di quelli che vengono usati per spaccare le ossa delle bistecche). E’ necessario anche uno snodo con un foro per inserirvi una robusta coppiglia, un componente difficile da realizzare se non si hanno gli attrezzi giusti, ma lo si può far fare da un fabbro. Passiamo ora alla costruzione: il grande tagliere va modificato con una fessura poco più larga e lunga della lama e al di sotto vanno montate le 4 zampe. La lama – o il grande coltello – va stondato sulla punta e bucato con un foro dello stesso diametro dello snodo (vedi foto), dopodiché, inserita la coppiglia fra la lama e lo snodo, potete provare a tagliare la vostra prima aragosta. Questo sistema se ben costruito velocizza l’operazione di taglio, risultando particolarmente utile se si devono grigliare molte aragoste. Per i ristoratori, in particolare, sarà un attrezzo davvero utile e, perché no, anche scenografico. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!