Biblioteca di bordo, O.Z.Y.U.

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Ultimo giornale di bordo

Alain Gerbault (1893-1941) fu un famoso navigatore francese che completò la traversata dell’Atlantico da Cannes a New York in solitario nel 1923, per poi proseguire nel giro del mondo a tappe. Quando rientrò in patria nel 1929, fu accolto come un eroe nazionale ma, come spiega in questa sua opera, ben presto manifestò una grande insofferenza alla vita cittadina e, tormentato dalla società civilizzata e dalla fama conquistata, capì di essere “un vagabondo dei mari che si sente a casa sua solo in barca”. Progettò quindi una nuova imbarcazione, di cui seguì con cura la costruzione e di cui spiega tutte le caratteristiche e gli accorgimenti presi proprio grazie alle sue precedenti esperienze di navigazione. Ce ne racconta il varo e il trasporto lungo i canali fluviali francesi fino a Marsiglia per poi, infine, nel 1933, fare rotta verso le isole di Capo Verde. Ma il vero capolavoro di Gerbault è “Solo, attraverso l’Atlantico”, il volume che racconta il suo giro del mondo.