Eventualcaso butto l’ancora

di Gianfranco Panvini

Zelig Editore – https://zelig.mir.it

224 pagine, LIT 20.000

Il prezzo, se indicato, si riferisce al momento della pubblicazione
della recensione sulla Rivista Nautica

Alla fine si risolve con una esaltazione dell’isola d’Elba da cui i nostri amici sono partiti. Come era precedentemente successo nella prima storia, raccontata in “Zitto e nuota!”, in cui i nostri eroi si erano cimentati contro uragani e mareggiate a bordo di un veliero fatto in casa e nella seconda, apparsa su “Zitto e guida”, in cui vagabondavano con tre camper presi a noleggio, le loro avventure sono sempre vacanziere. Questa volta il mezzo di trasporto è un autobus, ristrutturato ed allestito come un grosso camper, con cui il solito gruppo raggiunge i paesi nordici, tra distese innevate e lande ghiacciate, dove hanno modo di rimpiangere sempre di più la loro isola ospitale. L’autore, Gianfranco Panvini, nato appunto all’isola d’Elba, dopo aver ottenuto la laurea in medicina, è tornato nella sua patria, dove è, come dice lui, “medico di famiglia”. Qui oltre alla sua isola ha riscoperto il gusto dell’umorismo, che esterna in queste sue gradevolissime opere, ideali per passare qualche ora in sana allegria.