Confindustria Nautica annuncia la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto che definisce il programma di esame per la patente nautica D1. Comunemente noto come “patentino diurno”, questo titolo consente la navigazione entro 6 miglia dalla costa con potenze fino a 115 cavalli ed è rilasciabile a partire dai 16 anni.

Caratteristiche principali del corso

Il percorso formativo, organizzato dalle scuole nautiche, prevede:

  • Durata minima di 5 ore teoriche, suddivise in lezioni frontali obbligatorie di massimo due ore al giorno.
  • Esercitazioni pratiche individuali di almeno 5 ore, effettuate su unità da diporto di lunghezza minima di 5,90 metri e potenza superiore a 40 cavalli.
  • Recupero delle assenze, in linea con le modalità didattiche previste.

Esame finale: struttura e modalità

Al termine del corso, il candidato sostiene un esame di idoneità composto da:

  • 15 quiz teorici, con un tempo massimo di 30 minuti per completare la prova.
  • Risultato minimo richiesto: almeno 12 risposte corrette.

Le scuole nautiche comunicano alle autorità competenti i dettagli del corso e dell’esame, incluse le informazioni per la vigilanza da remoto.

Programma di esame per la patente D1

Il programma si articola in otto aree tematiche fondamentali:

  1. Teoria dello scafo
    • Nomenclatura, effetti evolutivi di elica e timone, stabilità dell’unità.
  2. Motori
    • Funzionamento, avarie comuni e calcolo dell’autonomia.
  3. Sicurezza della navigazione
    • Uso degli estintori, norme di sicurezza, prevenzione incendi, procedure di emergenza.
  4. Manovre e condotta
    • Ormeggio, disormeggio, navigazione in prossimità della costa e velocità consentite.
  5. COLREG
    • Norme per evitare collisioni, segnali luminosi e diurni, segnalamenti marittimi.
  6. Meteorologia
    • Concetti base per la navigazione diurna.
  7. Navigazione
    • Navigazione stimata, prora, rotta, deriva, scarroccio e uso delle pubblicazioni nautiche.
  8. Normativa diportistica e ambientale
    • Responsabilità del comandante, documenti di bordo, norme ambientali e regolamenti locali.

La collaborazione di Confindustria Nautica

Confindustria Nautica, in coordinamento con Unasca, Confarca e il MIT, ha contribuito alla realizzazione del programma di esame, curando anche i contenuti dei quiz.

Un passo avanti per la nautica

La nuova patente D1 rappresenta un’opportunità unica per i giovani e gli appassionati di nautica, semplificando l’accesso alla navigazione e promuovendo una formazione rigorosa e di qualità.