San Nicola l’Arena: un ormeggio accogliente e sicuro di Lydia Gaziano Scargiali il 17 Dic 2024 Sorta già nel XIV secolo come tonnara, la località di San Nicola l’Arena (PA) fu protetta dagli attacchi dei turchi tramite la costruzione di un castello provvisto di una torre di guardia con funzione di avvistamento di eventuali nemici. L’edificio, tuttora in ottime condizioni, ospita feste ed eventi. A soli trenta chilometri da Palermo il borgo marinaro vive principalmente di attività agricole, di pesca e di turismo: noto centro balneare, con tante spiagge lungo la costa, deve la sua fama anche al suo incantevole porticciolo turistico. San Nicola l’Arena Il castello, un tempo dimora di varie famiglie aristocratiche siciliane, insieme alle passeggiate sul lungomare, rappresenta un’attrazione per il turista, tra le tante che la località marinara può offrire, come la chiesa madre, dedicata a San Nicola di Bari, oppure i sentieri della Riserva naturale orientata che raggiungono Pizzo Cane, Pizzo Trigna o Grotta Mazzamuto. Lo scalo è costituito da un molo di sopraflutto a quattro bracci con due pennelli interni e da un molo di sottoflutto a due bracci su cui sono disposti numerosi pontili galleggianti in concessione a privati. All’ingresso è preferibile mantenersi al centro del canale di accesso. Il fondo è misto sabbia/roccia e la profondità va da 0,5 a 4 metri. Circa 800 i posti disponibili per imbarcazioni fino a 18 metri circa. L’intervista Le informazioni sul porto ce le fornisce Calogero Marino, la persona che, da più di 30 anni, tramite la Mare Sud Yachting Service srl, gestisce alcuni pontili galleggianti della struttura portuale e che, di recente, ha anche ottenuto l’incarico di delegato regionale dell’Assonat, Associazione nazionale porti e approdi turistici, con sede a Roma, presso la Confcommercio, imprese per l’Italia. “Si tratta di un porto ben protetto – ci dice – e all’avanguardia per tutti i servizi: acqua, luce, pompa di benzina, scivolo, travel lift, parcheggio. Non mancano neppure i locali di divertimento per i giovani, il bar, la ristorazione, gli alberghi, i negozi…posso, inoltre, aggiungere che la sua presenza sta dando notevoli vantaggi anche al turismo dell’entroterra.” San Nicola L’Arena Bisognerebbe fare in modo che le autorità preposte se ne rendessero conto. Infatti, un porto turistico rappresenta un volano importante per tutto il settore delle vacanze ed offre un contributo notevole al suo sviluppo economico. In Sicilia abbiamo uno straordinario patrimonio paesaggistico e culturale, ci servirebbero solo maggiori strutture e servizi adeguati. Penso che occorra l’intervento del Demanio marittimo per creare, nell’Isola, quella rete dei porti turistici che sarebbe necessaria al suo sviluppo. Se guardiamo la realtà francese o spagnola, che noi dovremmo prendere ad esempio, cioè quella di paesi in cui le concessioni hanno una durata molto lunga (60 anni), ci rendiamo conto che, in questi casi, all’imprenditore viene permesso di investire per offrire servizi migliori. Che dire delle province siciliane? Quali risultano le più attive nell’imprenditoria connessa alla portualità turistica? Soprattutto Messina e Catania. Purtroppo la provincia di Palermo, nonostante le sue potenzialità, non raggiunge i risultati cui potrebbe aspirare. Io, personalmente, ho organizzato e curatoper ben 15 anni la Fiera nautica a San Nicola l’Arena e, nonostante ritenga che potrebbe avere ancora oggi successo, ho dovuto fare un passo indietro. Ritiene apprezzabili le iniziative del governo Schifani per il turismo in generale e per quello nautico in particolare?Certamente. Il governatore siciliano e i suoi assessori stanno dando una maggiore attenzione ai problemi del settore e mi sembra che abbiano una visione abbastanza chiara di ciò che potrebbe diventare in futuro la Sicilia.” porticciolo San Nicola L’Arena E sul governo nazionale? Devo dire che abbiamo trovato un ottimo interlocutore nel ministro del Mare Nello Musumeci. Abbiamo infatti riscontrato un grande impegno e una notevole sensibilità per i temi che ci stanno più a cuore.Oltre a Mare Sud, anche il Club Nautico Marina San Nicola, assieme a qualche altro gestore privato, all’interno dell’alveo portuale, offre possibilità di ormeggio in area attrezzata.Infine, lo Yacht Service di Davide Messina gestisce la pompa di benzina, la gru per l’alaggio delle imbarcazioni oltre ad altri servizi per la nautica da diporto. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!
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