Venezia, 30 maggio 2024 – Anche per la quinta edizione consecutiva, il Salone Nautico di Venezia riceve la prestigiosa certificazione per la Gestione Sostenibile dell’Evento secondo la norma ISO 20121:2012. La targa di certificazione è stata consegnata oggi al Direttore Operativo di Vela Spa, Fabrizio D’Oria, dall’ente di Certificazione RINA SpA, confermando il costante impegno verso la sostenibilità dell’organizzazione.

Fin dalla sua prima edizione nel 2019, Vela Spa, organizzatore del Salone Nautico Venezia, ha promosso i principi della sostenibilità attraverso la gestione di tutti i suoi eventi, coinvolgendo attivamente tutti gli stakeholder, tra cui istituzioni locali, espositori e fornitori.

“La sostenibilità è un pilastro fondamentale per il Salone Nautico Venezia”, ha sottolineato Fabrizio D’Oria. “Essa rappresenta un obiettivo cruciale per una città come Venezia, aspirante a diventare la capitale mondiale della sostenibilità. Il nostro impegno su questo fronte è costante da molti anni e ringrazio tutto il team che lavora instancabilmente per ottenere questa certificazione”.

La certificazione è stata consegnata da Luigi Bottos, Head of ESG Product Management presso RINA, che ha elogiato il percorso di gestione sostenibile dell’evento intrapreso da Vela Spa. Alla cerimonia di consegna hanno partecipato anche Alberto Bozzo, direttore commerciale del Salone, e un rappresentante dell’Amministrazione comunale.

“L’ottenimento di questa certificazione conferma il nostro impegno per garantire sicurezza, sostenibilità e organizzazione”, ha commentato l’Assessore al Bilancio. “Il Salone Nautico non è solo un evento di grande fascino per i visitatori, ma è anche un modello di eccellenza sostenibile riconosciuto ufficialmente. È motivo di orgoglio per Vela, il Gruppo Avm e tutta l’Amministrazione comunale”.

Il Salone Nautico Venezia continua così a distinguersi come un esempio di eccellenza nell’organizzazione di eventi sostenibili nel settore della nautica da diporto, contribuendo allo sviluppo sostenibile del territorio e alla promozione della cultura marittima.