AVL Italia presenta il prototipo di motore marino ibrido al Salone Nautico di Venezia di Redazione Nautica il 29 Mag 2024 AVL Italia torna al Salone Nautico di Venezia con un prototipo di motore marino per l’ibridizzazione delle piccole imbarcazioni Venezia, 29 maggio – 2 giugno 2024 – AVL Italia, azienda leader in soluzioni tecnologiche e sistemi powertrain per la mobilità sostenibile, presenta al pubblico della quinta edizione del Salone Nautico di Venezia (Piazzale della Campanella, area E-Village, nei pressi del “Padiglione delle Navi”) il prototipo di un motore marino ibrido. Questo innovativo motore, progettato con l’avanzata tecnologia ingegneristica del settore automotive, rappresenta il frutto di quasi tre decenni di esperienza di AVL Italia. Il motore ibrido diesel-elettrico segna un passo significativo nella conversione dei motori tradizionali e può essere installato su tutte le imbarcazioni di piccola taglia. A differenza delle soluzioni “a catalogo”, non si tratta di un motore monoblocco, ma di un propulsore composto da tre parti: motore diesel, motore elettrico con inverter integrato e batteria. Questi tre macro-moduli sono ottimizzati per missioni specifiche grazie a soluzioni di assemblaggio dedicate e software personalizzati. In pratica, è un powertrain su misura, adattato esattamente alle esigenze di guida di motoscafi e altre piccole imbarcazioni. Il sistema è progettato per ridurre significativamente le emissioni di CO2, alternando periodi di navigazione con propulsione elettrica a periodi di ricarica. La conversione dei motori tradizionali consente anche di ridurre notevolmente l’impatto delle emissioni acustiche, favorendo una navigazione più silenziosa. Non sono necessarie infrastrutture a terra, ma in futuro si può immaginare una ricarica tramite colonnine che potrebbero anche gestire il vehicle to grid (la cessione alla rete dell’energia immagazzinata nelle batterie di un veicolo elettrico). Il sistema di propulsione ibrido è il risultato di un lavoro che ha visto AVL Italia responsabile dell’ingegnerizzazione e integrazione del progetto, coinvolgendo anche altre importanti aziende del territorio, tra cui Texa, che ha realizzato il propulsore con un’innovativa architettura a flusso assiale e raffreddamento a miscela acqua/glicole. Questa tecnologia avanzata consente di raggiungere 125 kW di potenza, con una coppia di 345 Nm e un’efficienza superiore al 95%, mantenendo un peso contenuto di soli 25 kg. Texa ha inoltre progettato e costruito l’inverter sofisticato e compatto, raffreddato a liquido e basato su moduli IGBT. “I nostri 26 anni di esperienza consolidata e la leadership nella progettazione di sistemi ibridi ed elettrici nel mondo automotive ci permettono di portare l’alto livello di tecnologia anche nel settore nautico, supportando il processo di decarbonizzazione,” ha dichiarato Dino Brancale, amministratore delegato di AVL Italia. “Oggi, la maggior parte dei veicoli marini funziona con motori tradizionali. L’intero settore ha un impatto in termini di inquinamento atmosferico pari a circa il 14% del totale trasporti. All’inquinamento atmosferico si aggiunge poi quello marino, con l’immissione in acqua di oli e sostanze tossiche di vario tipo.” Durante i giorni del Salone, l’amministratore delegato di AVL Italia Dino Brancale parteciperà al convegno di Assonautica Venezia sulla Transizione Ecologica, Energetica e Digitale, che si terrà presso il Salone Nautico di Venezia all’Arsenale (Sala Squadratori) sabato 1° giugno dalle ore 10.00. Per maggiori informazioni, visitate AVL Italia al Salone Nautico di Venezia (Piazzale della Campanella, area E-Village, nei pressi del “Padiglione delle Navi”) o contattateci attraverso il nostro sito web. Questo articolo ti è piaciuto? Condividilo!
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