Non c’è nulla al mondo come Venezia, apoteosi unica di architettura, romanticismo e acqua, e non c’è nulla di paragonabile a un Wally, eccezionale esempio di design, funzionalità ed emozioni in mare, capace di essere sempre due passi avanti rispetto al mercato. È per questo che Wally ha scelto Venezia per presentare il nuovo straordinario wallywhy100 a dicembre 2023, nel corso di un evento esclusivo di Ferretti Group.

Il wallywhy100 è la logica estensione della futuristica gamma wallywhy: attinge alle caratteristiche chiave che hanno contraddistinto i suoi fratelli maggiori – il wallywhy200 e il wallywhy150 per offrire uno yacht di 21,4 metri che emoziona sia per le sue linee sia per le sue prestazioni, capace di regalare allo stesso tempo agli ospiti un comfort impareggiabile.

La configurazione su un unico piano caratterizza l’iconica sovrastruttura vetrata stealth-style, le aree living open space e la grande terrazza sul mare, creando un tutt’uno che convince sotto ogni aspetto, dalle prestazioni agli spazi di bordo fino ai suoi dettagli. Il wallywhy100 è un nuovo modello che toglie il fiato, così come Venezia è stata uno sfondo mozzafiato per il suo debutto.


“Non avremmo potuto scegliere una location più appropriata di Venezia per svelare l’eccezionale wallywhy100 – un luogo dove i canali scorrono trasportando la linfa vitale della città, proprio come l’acqua di mare scorre nelle vene di tutti noi in Wally”, dichiara entusiasta Stefano de Vivo, Managing Director Wally. “Venezia è una location eccezionale molto cara a Ferretti Group, e la sua connessione intrinseca con l’acqua incarna perfettamente il legame con il mare che il wallywhy100 offre, portando l’innovativo design della terrazza aperta presente sui suoi modelli più grandi su un 70-piedi accessibile, slanciato, agile e ai vertici del suo segmento”.

La fiducia incrollabile di Wally nei propri concetti di design ha reso meritatamente il marchio una vera icona. Così il wallywhy100 ignora le tendenze delle altre imbarcazioni di dimensioni simili, che suddividono la disposizione su livelli diversi con l’obiettivo di creare l’illusione di un maggiore spazio, utilizzando invece una disposizione a un solo livello, da prua a poppa. Una soluzione che permette di apprezzare lo spazio in molti modi.

Al centro di questo approccio a un solo livello c’è un cambiamento nel modo in cui interagiamo con il mare e con l’ambiente circostante, creando qualcosa di unico su una barca di queste dimensioni: un’ampia area per gli ospiti che fluisce dal salone alla sala da pranzo fino alla terrazza sul mare, con un colpo di genio progettuale dove interno ed esterno risultano totalmente interscambiabili. Appare così evidente il più innovativo spazio aperto/chiuso mai visto, dove le massicce sovrastrutture dell’architettura tradizionale di uno yacht sembrano evaporare, lasciando solo spazio per respirare e rilassarsi come meglio si desideri.

Tutto si sviluppa, ovviamente, verso la tradizionale terrazza sul mare di poppa, una beach area che sul wallywhy100 si estende per 14 metri quadrati e che include una piattaforma idraulica per il varo di tender e water toys fino a 3,6 metri di lunghezza, mentre una passerella con scaletta idraulica separata garantisce un facile accesso all’acqua o in banchina. Le murate abbattibili a poppa aumentano lo spazio vivibile di quasi il 50 percento e offrono una vista impareggiabile.

A prua, la sovrastruttura angolare in vetro accoglie il salone ibrido e la zona pranzo, oltre alla timoneria interna con controllo a joystick, punto ideale per timonare lo yacht in crociera a 24 nodi con i motori D13, o raggiungere la velocità massima di 27 nodi se si opta per l’opzione Volvo Penta IPS1350.

E, naturalmente, c’è il suo design. “L’estetica dello yacht deriva al 100 percento dalla sua funzione”, spiega Luca Bassani, Fondatore e Chief Designer Wally. “Rispetto ad altri modelli sul mercato, spicca grazie al rafforzamento della relazione tra funzionalità e prestazioni. Il pozzetto chiuso è portato molto avanti per fornire spazio per una vita a bordo che lega interno ed esterno, conferendo al wallywhy100 un look accattivante, slanciato ma comunque aggressivo. Un look ulteriormente enfatizzato da un’ampia spiaggia di poppa e dalla prua alta e imponente, leggermente rovesciata, che garantisce una guida asciutta e sicura in tutte le condizioni. È inconfondibilmente un Wally, e inconfondibilmente un wallywhy, e questo significa anche che è inequivocabilmente marino e al tempo stesso accogliente”.

Ma c’è di più. Se il wallywhy100 funge da perfetto dayboat, è altrettanto a suo agio come imbarcazione per crociere settimanali o anche più lunghe. A poppa, sul ponte inferiore, si trova una cabina armatoriale a tutto baglio, completa di bagno privato con vetrata per la privacy a regolazione elettrica, che può chiudere efficacemente l’area o lasciarla aperta per massimizzare la sensazione di spazio e luce nella cabina. Le finestrature a scafo conferiscono una vista ininterrotta sull’esterno e luce naturale, mentre un guardaroba e ampie opzioni di stivaggio rendono questo spazio estremamente pratico.

A bordo ci sono anche due cabine ospiti, una stateroom VIP a babordo e una con letti gemelli a dritta, entrambe con bagni privati e ampie finestrature a scafo. Anche la zona equipaggio è stata studiata con attenzione, e vanta un accesso dedicato sia dal ponte principale che da quello inferiore senza dover attraversare le zone degli ospiti – una caratteristica raramente vista su imbarcazioni di questa taglia.

Sul ponte di prua, il wallywhy100 prende spunto dal mondo wallypower con una lounge dedicata e multiuso che può fungere da area aperitivo o come luogo per pranzi al fresco intorno al tavolo. Inoltre, le due sedute possono essere convertite in prendisole completi con cuscini poggiatesta rivolti verso poppa. Quest’area trasformabile crea uno spazio abitabile polivalente per gli ospiti da sfruttare sia all’ancora sia in navigazione e sottolinea la flessibilità che il wallywhy100 offre per tutti i tipi di crociere.

“Il wallywhy100 riempie una lacuna del mercato”, afferma De Vivo. “Sebbene belle e slanciate, le coupé tradizionali non offrono il comfort e la vivibilità che gli armatori di oggi si aspettano sulle loro barche. Allo stesso modo, imbarcazioni più grandi e voluminose in genere non offrono velocità o flessibilità d’uso. Ciò lascia i proprietari con una scelta difficile: vogliono compromettere il comfort o le prestazioni?”

“Attraverso la linea wallywhy, abbiamo risolto questo problema sfruttando tutta la conoscenza di prodotto e di mercato che abbiamo accumulato nel corso degli anni”, continua. “Come i suoi fratelli, il wallywhy100 sarà un game-changer in molti mercati grazie alla sua convincente proposta e alle infinite possibilità di utilizzo pensate per gli armatori più diversi. Tra vent’anni, l’industria guarderà ancora al wallywhy100 come ad uno yacht che ha osato essere diverso – qualcosa che è radicato nel DNA di Wally”.

Per vivere l’esperienza del wallywhy100, il nuovo modello sarà esposto al Salone Nautico di Venezia 2024 e al Cannes Yachting Festival 2024.

 

Photos – Credits Toni Meneguzzo